La Provincia di Modena nel corso del 2005 ha realizzato il 97,6 per cento delle spese di sviluppo in parte corrente, rispetto agli impegni assunti con le previsioni definitive, e il 93,7 per cento della spesa in conto capitale. Il dato emerge dal conto consuntivo che domani il Consiglio provinciale รจ chiamato ad approvare e rappresenta “lโindicatore del buon grado di efficienza della macchina amministrativa” commenta lโassessore al Bilancio Stefano Vaccari.
Vaccari sottolineando anche il dato dellโavanzo disponibile: 0,62 per cento rispetto alla spesa complessiva di 175 milioni di euro, cioรจ poco piรน di un milione del quale rimangono da utilizzare 237 mila euro che la variazione di bilancio in programma assegna a interventi nel campo dellโedilizia scolastica.
Rispetto agli investimenti, inoltre, nel 2005 la Provincia ha raggiunto il livello massimo di realizzazione con indebitamento (33 milioni di euro, 34 e mezzo se si considerano anche i mutui contratti per altri enti) “a testimonianza di uno sforzo straordinario compiuto per dare risposte urgenti soprattutto alle esigenze del sistema scolastico e della mobilitร provinciale” afferma Vaccari che commenta soddisfatto anche lโinversione di tendenza nellโaccumulo dei residui passivi, in crescita fino al 2004 quando si arrivรฒ a 275 milioni di euro.
“Nel 2005 siamo scesi a 243 milioni โ spiega lโassessore โ e questo significa che arriviamo alla conclusione delle opere cantierate negli anni precedenti, le imprese vengono pagate perchรฉ i lavori sono terminati e, appunto, la massa dei residui diminuisce”.
Note dolenti, invece, arrivano dal fronte delle entrate, con un calo di quelle legate alle imposte, mentre รจ positivo il bilancio dei fondi e delle azioni prioritarie programmate nel 2005. Eโ stato attivato il Fondo per lโinnovazione, ricorda Vaccari, e si รจ concluso il percorso rivolto al soggetto unico per lโinnovazione, con la fusione per incorporazione di Democenter e Consorzio Sipe, ma รจ stata realizzata anche “lโazione per la qualitร sociale, con un significativo intervento a sostegno degli asili nelle aree montane; lโazione sulla promozione ha registrato una razionalizzazione nellโuso delle risorse interne per queste attivitร , nonchรฉ lโavvio della progettazione dellโevento unico in campo agroalimentare; mentre con lโazione prioritaria per la qualitร ambientale si รจ fornito supporto ai Comuni per interventi rivolti al miglioramento della qualitร dellโaria”.