Con la proiezione cinematografica di un film sui temi del razzismo e dei conflitti etnici riservata valle scuole, hanno giĆ preso il via le tradizionali celebrazioni del 25 aprile dedicate alla Festa della Liberazione dal Nazifascismo e alla conclusione della guerra sanguinosa in cui era precipitato il Paese, trascinato nel conflitto mondiale dal regime fascista a partire dal 1940.
Il Comune di Sassuolo, unitamente allāIstituto Storico di Modena e alle Associazioni Partigiane, combattentistiche, dāArma, dei Militari ex-deportati ed internati e con il patrocinio di tutti gli altri Enti istituzionali coinvolti nelle celebrazioni per il 61Ā°, ha infatti deciso di ricordare tutti coloro che contribuirono alla Liberazione della cittĆ (avvenne il 23 Aprile 1945, quando arrivarono Partigiani ed Alleati), i caduti, i militari, i deportati,e la popolazione stessa che si schierĆ² a fianco della lotta partigiana e delle truppe alleate.
Prima tappa del programma sarĆ pertanto la manifestazione del 25 aprile prossimo, domani, con la tradizionale e non meno importante giornata celebrativa avrĆ il suo consueto svolgimento a partire dalle ore 9.30 con la ss.messa in San Francesco in Rocca.
Si snoda poi sempre da Piazza della Rosa (antistante il Palazzo Ducale) il corteo della mattinata con la posa delle corone ai cippi e alle lapidi dei caduti e i discorsi delle autoritĆ , tra questi il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi e la Presidente dellāANPI di Sassuolo, Antonia Bertoni,sempre in Piazza della Rosa (per la non disponibilitĆ di Piazza Garibaldi, interessata dai restauri).
Lāesibizione della Banda cittadina āLa Beneficenzaā conclude la mattinata.
Una cerimonia commemorativa, ma anche lāoccasione per riflettere sulla Memoria e su una sorta di āpassaggio del testimoneā tra chi va inesorabilmente scomparendo, dopo aver vissuto in prima persona gli avvenimenti e le generazioni presenti e future.
Sempre il 25 ĆØ poi prevista (preceduta dal pranzo a cui ci si puĆ² prenotare telefonando al numero (0536) 807115, la festa popolare del pomeriggio, presso il Circolo Alete Pagliani a Borgo Venezia a cura dei Circoli āOttavio Tassiā e āAlete Paglianiā che a partire dalle ore 15.00 (ingresso libero) offrono rinfreschi, ballo liscio e tanta allegria per un pomeriggio da trascorrere insieme.
Segnaliamo poi, tra gli altri, lāappuntamento di giovedƬ 27 aprile sempre a Borgo Venezia, la posa della corona alla lapide della scuola āCaduti per la libertĆ ā, alla presenza delle autoritĆ cittadine.
Eā, in pratica, un unico filo comune giĆ dipanatosi in occasione delle attivitĆ promosse in occasione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio scorso con le iniziative dedicate al ricordo della Shoah, la persecuzione e lo sterminio della popolazione ebraica e della Giornata del Ricordo, il 10 febbraio volta a riportare allāattenzione dellāopinione pubblica, la tragedia delle Foibe perpetrata dalle milizie comuniste di Tito e lāesodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate che viene ripreso, per sviluppare il tema della memoria e della valorizzazione delle nostre radici democratiche. Un filo che troverĆ unāulteriore occasione di approfondimento nel prossimo mese di maggio con il doppio appuntamento dedicato al Sessantesimo anniversario del Primo Consiglio Comunale dal dopoguerra e del voto alle Donne.
Appuntamenti intensi quindi per sia per celebrare e ricordare gli avvenimenti storici e drammatici di quegli anni, sia per sollecitare una riflessione ampia sullāoggi, a partire proprio dalla necessitĆ di un approfondimento storico su quegli anni.