Snellimento delle procedure burocratiche, miglioramento dei controlli e riclassificazione delle diverse tipologie di irregolarità al fine di aumentare la professionalità degli addetti e l’efficienza nei servizi offerti.
Sono queste le principali novità del Regolamento delle agenzie pratiche auto della Provincia di Modena, approvato mercoledì 29 marzo, dal Consiglio provinciale. Hanno voto a favore la maggioranza (Ds, Margherita, Prc e Verdi), astenuti FI, An e Udc, contraria la Lega nord.
Come spiega Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità e trasporti, “l’aggiornamento del regolamento vuole favorire la tutela del consumatore puntando su un’azione preventiva di controllo che sarà meno discrezionale e più snella in un settore che in questi anni ha elevato i propri standard di efficienza”.
Il regolamento disciplina l’attività di consulenza delle 83 agenzie autorizzate nel modenese che occupano quasi 400 addetti. Vengono definiti i requisiti per aprire un’attività, le caratteristiche dei locali, gli obblighi di esercizio, il regime delle irregolarità (distinte per la prima volta in base alla gravità) e dei controlli che d’ora in poi saranno effettuati anche da Polizia provinciale, polizie municipali, forze dell’ordine e non solo dalla Polizia stradale come avveniva finora. Le sanzioni vanno dalla diffida alla multa fino a oltre 2500 euro, per arrivare, nei casi più gravi, alla sospensione e alla revoca dell’autorizzazione.