Per tre anni hanno visitato, riscoperto, studiato – fino a diventarne talvolta dei ciceroni – i monumenti della città, anche quelli più insoliti e meno noti. Sono i circa 600 studenti delle quattordici scuole di Modena coinvolte nel progetto “Adotta un monumento” che ha preso il via con l’adesione al circuito di Napoli ’99 su iniziativa dell’amministrazione comunale, l’aiuto dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Modenesi, la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio.
Al progetto, finalizzato ad avvicinare gli studenti al patrimonio artistico cittadino, a scoprirne anche i monumenti minori, a ricercarne la storia e a sviluppare il senso di appartenenza, hanno partecipato bambini delle scuole d’infanzia e delle elementari, ragazzi delle medie e delle superiori. Adottare un monumento significa guardarlo con occhi diversi, conoscerlo, amarlo e farlo rivivere; gli studenti che hanno aderito al progetto si sono impegnati a scoprire con occhi nuovi quello che si vede tutti i giorni, anche l’angolo più trascurato e sconosciuto I lavori realizzati saranno illustrati sabato 1 aprile nella sala del Consiglio comunale dagli stessi ragazzi con l’aiuto di immagini e video.
Alla presentazione interverranno il sindaco Giorgio Pighi, l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Andrea Landi, il presidente dell’Associazione dei Musei e dei Monumenti Gaetano Rossi, gli insegnanti e un centinaio di studenti coinvolti nel progetto. Nell’ambito della mattinata il sindaco consegnerà ai ragazzi le pergamene di riconoscimento.
Contestualmente nel Corridoio dei Passi Perduti del Palazzo comunale inaugurerà la mostra di disegni, progetti e fotografie delle esperienze portate avanti dai giovani. La mostra sarà visitabile sabato 1 e domenica 2 aprile dalle 9.30 alle 19.