Si conclude sabato 11 marzo a Modena, al Palanderlini con il cosiddetto “Ghana Independence day“, la settimana dedicata al 49° anniversario dell’indipendenza del paese africano che è stata promossa a livello nazionale dal Cognai, il Consiglio delle associazioni ghanesi in Italia, proprio tra Modena e Reggio Emilia. Sono attesi circa un migliaio di cittadini ghanesi provenienti da diverse zone dell’Italia.
Il concerto Ghana-Italy live show con Nicolò Fabi, in programma alle 19, rappresenta il momento finale di una giornata che si apre al mattino alla polisportiva San Faustino Invicta di Moden con il torneo interculturale di calcio a nove, mentre al pomeriggio, dalle 15, al Palanderlini sono previsti gli interventi di Omari Kofi Somuah (Cognai) e dell’ambasciatore ghanese in Italia Kofi Dzane Selby, oltre che del presidente della Provincia Emilio Sabattini, del consigliere regionale Matteo Ricchetti, dell’assessore del Comune di Modena Giovanni Franco Orlandi, del presidente di Confcooperative Gaetano De Vinco, del segretario provinciale della Cisl Francesco Falcone e di Daniele Ravaglia di Emil Banca. Alle 16 proiezione del video “5.5.5” sull’esperienza di Ghanacoop e poi danze e musica con il gruppo Gospel Songs Singers. Nel concerto finale si esibiscono anche Castro, Miz Bell e School Fees & Kobina Kobina (ingresso 5 euro, gratuito fino a 12 anni).
All’iniziativa collabora anche la cooperativa modenese Ghanacoop con il sostegno della Provincia di Modena, della cooperativa sociale Arcadia, di Confcooperative, Cisl ed Emil Banca e con il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione.
I ghanesi residenti a Modena sono quasi 4 mila e rappresentano la quarta popolazione straniera dopo i marocchini, gli albanesi e i tunisini. Il Ghana, colonia inglese con il nome di Costa d’Oro fin dalla fine dell’Ottocento, è stato il primo paese dell’Africa subsahariana a ottenere l’indipendenza il 6 marzo del 1957 suscitando grandi speranze in tutto il continente.
Sabato 11 a Reggio, a Palazzo Casotti, si apre la mostra “Landing in Accra” dedicata ad artisti di strada ghanesi che rimane aperta fino al 25 marzo per essere allestita a Modena, alla Chiesa del Voto, tra aprile e maggio.