Un ciclo di seminari organizzati dal Laboratorio di Etnologia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia affronta in una prospettiva comparativa tematiche di emancipazione e diritti di realtà sociali “fragili”.
Che spazio e soluzione trovano le forme di dipendenza personale e di fragilità sociale in ambiti di immigrazione e in contesti etnografici quali quelli africani e asiatici in un mondo dove è in atto la crisi del fordismo, del lavoro salariato, del welfare state?
Seguendo un’ottica interdisciplinare, attraverso i punti di vista della sociologia, della storia, della filosofia, della politologia, un seminario dal titolo “Dipendenza, lavoro, diritti. Prospettive comparative”, organizzato dal Laboratorio di Etnologia, diretto dal prof. Fabio Viti del Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura dell’Università di Modena e Reggio Emilia, analizzerà queste realtà sociali “fragili” in una prospettiva di emancipazione ed affermazione dei loro diritti.br>
A queste tematiche è dedicata un serie di conferenze, che prenderanno il via domani, lunedì 6 marzo, alle ore 15,30 a Modena presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Cofin- Prin 2004 “Dipendenza, lavoro, diritti. Prospettive comparative”, in collaborazione col dottorato di ricerca in Scienze del Linguaggio e della Cultura – indirizzo Antropologia e storia del mondo moderno e contemporaneo.
Il primo dei cinque incontri previsti, in questa fase iniziale che si concluderà in maggio, affronterà la questione “Dall’esilio al ritorno in Rwanda: percorsi identitari e strategie d’integrazione dei rimpatriati Tutsi”, sulla quale interverrà la dott.ssa Francesca Polidori dell’Università di Siena.