E’ un’immagine di oltre mezzo secolo fa che testimonia l’impegno politico delle donne (una delegazione di associazioni femminili modenesi al Parlamento per la tutela della maternità) quella scelta per il manifesto dell’8 marzo che Provincia e Comune di Modena, Regione, Centro documentazione donna e Fondazione Cassa di risparmio di Modena propongono per sottolineare, appunto, la ricorrenza del 60° anniversario del voto alle donne.
Sarà questo, infatti, il tema centrale della Festa dell’8 marzo con mostre, programmi didattici, seminari, presentazione di libri, musica, spettacoli.
Il calendario di iniziative, con il titolo “La Repubblica col rossetto”, parte sabato 25 febbraio con l’inaugurazione a Carpi della mostra “Manifesto donna”, che presenta l’evoluzione dell’immagine femminile nei manifesti della Festa della donna (sala ex Poste del Palazzo dei Pio fino al 12 marzo; visite venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19). In occasione dell’inaugurazione, alle 16, nella sala consiliare del municipio è in programma un incontro con la storica Paola Gaiotti De Biase.
Il programma di appuntamenti della “Repubblica col rossetto” continua fino quasi alla fine dell’anno quando in ottobre, in una data ancora da definire, è in programma il convegno “Donne e cittadinanza in Europa”. E saranno diverse le ospiti che porteranno il loro contributo in questi mesi: Liliana Segre e Gabriella Simoni, le cantanti Nada, Meg e Cristina Donà, le attrici Laura Forti e Daniela Fini, oltre a protagoniste di quel 2 giugno del 1946 del primo voto femminile come Marisa Rodano.
Collaborano alle iniziative molti Comuni, le commissioni Pari opportunità della Provincia e dei Comuni, Consigliere di parità, Conferenza delle elette, Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile e numerose associazioni.
Per informazioni sugli appuntamenti: Centro documentazione donna, tel. 059 451036 oppure e-mail.