La bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo non può essere considerata come il primo tratto della Modena-Lucca. E’ questa la posizione del Consiglio comunale di Modena che, con il voto contrario della maggioranza e il voto favorevole dell’opposizione, ha respinto un Ordine del Giorno di Baldo Flori (Modena a Colori).
Nell’Ordine del Giorno si esprimeva il “consenso alle iniziative in corso per lo studio di fattibilità della Modena-Lucca, di cui la bretella Campogalliano Modena può essere considerata il primo tratto, che consentirebbe un canale diretto di collegamento con il Tirreno, in particolare col porto di Livorno” e che gioverebbe “non solo alla economia modenese ma ad una parte rilevante anche del sistema economico del nord Europa”.
Nel documento, dopo aver preso atto della conferma del Governo “per il finanziamento integrale della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo” e “dell’intenzione espressa dai rappresentanti del Governo di procedere nella realizzazione di uno studio di fattibilità sulla autostrada Modena Lucca e della non contrarietà espressa pubblicamente dall’Assessore ai trasporti della Regione Emilia Romagna”, Flori valutava positivamente “l’impegno espresso dal Governo che, in un confronto serio con il territorio nelle sue varie articolazioni ma unito finalmente nella richiesta per la realizzazione di questa importante opera, consente di risolvere un problema viario che ha impegnato le Istituzioni modenesi, le Forze politiche, le Associazioni di categoria in un lungo ed impegnativo dibattito, con posizioni spesso divaricanti, che si protrae dai lontani anni 80 e che ha coinvolto ripetutamente anche lo stesso Consiglio comunale”.