Nota come la cantante della pace e della fratellanza e di recente nominata Ambasciatrice della Fao, Noa, celebre artista israeliana di origine yemenita interpreterà il 20 febbraio anche alcune canzoni in napoletano.
Nel concerto in programma al Teatro Storchi, per la prima volta nella sua carriera, Noa presterà la
sua voce all’universo musicale partenopeo, animato da contrasti e paradossi, dall’amore, dal dolore e dai mutamenti sociali.
Insieme alla cantante, oltre a Gil Dor (uno dei più grandi
chitarristi al mondo) e Zohar Fresco, i Solis String Quartet, tra i migliori musicisti napoletani (due violini, una viola e un violoncello).
Jazz, rock americano e suggestioni mediorientali, supereranno qualsiasi frontiera culturale, per trovare la loro sintesi finale in una toccante Ave
Maria che concluderà la serata.
Per ogni biglietto acquistato due euro andranno a Medici senza Frontiere e alla sede modenese della Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Progettarte in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Modena, la Comunità Ebraica e con la casa editrice Infinito edizioni, con il patrocinio dell’assemblea Legislativa della regione Emilia Romagna e della provincia di Modena.