mercoledì, 17 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeComprensorioLa Ferrari 2006 ha già 100 km





La Ferrari 2006 ha già 100 km

In due ore e mezzo la Ferrari 2006 ha gia’ compiuto 33 giri, oltre un centinaio di chilometri, senza alcun problema e, seppure con le gomme intermedie, visto il freddo e il nevischio che a tratti e’ caduto su Fiorano, ha gia’ abbattuto il muro del minuto, secondo tempi ovviamente ufficiosi. Nell’ ultimo giro utile prima della pausa pranzo in cui la vettura viene sottoposta alle prime verifiche tecniche, Michael Schumacher avrebbe segnato un 59”8.


Non ci sono ovviamente tempi di riferimento sulla pista in cui il record assoluto e’ il 55”999 ottenuto da Schumacher con la F2004 nei giorni del debutto, con la vettura migliore di sempre e con un dieci cilindri. Il tempo piu’ simile e’ sicuramente quello della F2004 ibrida, cioe’ con un motore V8 da 2,4 litri: al debutto a Fiorano Marc Gene’, il 9 agosto e quindi con il caldo, ottenne un 59”966, che riusci’ ad abbassare il giorno dopo a 59”305.
Schumacher, che ha debuttato con la vettura che deve riportare in alto il Cavallino alle 9.24, dopo il giro di installazione, ha fatto diverse serie da 3, 6, 3, 3, 4 e infine di 13 giri. Ha fatto anche un paio di ‘stop-and-go’, cioe’ fermata e ripartenza, facendo rombare il V8, che ha un suono un po’ piu’ cupo e rotondo del V10. Vista da fuori (il test e’ a porte chiuse) la nuova Ferrari appare piu’ corta e piu’ piccola della F2005, la vettura del primo passo falso dopo 11 mondiali vinti nei sei anni precedenti.

Apparentemente la macchina adotta la stessa ala, che evidentemente verra’ sostituita in seguito, dello scorso anno. Molto diversa invece la linea. Il musetto e’ a formichiere, le pance sono piu’ strette e allungate, il retrotreno e’ piu’ piccolo, l’ alettone posteriore e’ ondulato (quello 2005 era dritto) ed e’ appoggiato su due piloni, anziche’ su uno. Gli specchietti retrovisori sono appoggiati direttamente sulle pance e non sulla scocca: verosimilmente e’ cambiata la posizione di giuda, piu’ arretrata rispetto a un anno fa. Il telaio e’ dipinto di rosso con pennellature di bianco sui deflettori e sull’ alettone anteriore. L’alettone posteriore, gli scarichi e le ali laterali posteriori sono invece nere. L’unica firma visibile, in assenza delle scritte degli sponsor come annunciato da Jean Todt, sono gli stemmi della Ferrari, lo scudo giallo col cavallino rampante nero.
















Ultime notizie