L’assessorato alle Politiche Sociali e il Centro servizi immigrazione del Comune di Carpi hanno organizzato un ciclo di eventi intitolato ‘Tra Rimmel ed Hennè-I colori della bellezza’ un viaggio al femminile che prenderà il via il 16 dicembre alle 21, all’Auditorium di San Rocco, per consentire a ciascuno di porsi in una condizione di ascolto e di confronto sul tema della multiculturalità.
“Da alcuni questo tema viene vissuto con estrema preoccupazione – spiega la coordinatrice del progetto, Barbara Papotti – e attraverso questi percorsi di conoscenza dell’altro, vorremmo così offrire una chiave di lettura positiva dell’interculturalità. La figura femminile è la chiave. La donna è la mediatrice per antonomasia”.
Attraverso il dialogo e il confronto, la femminilità può trasformarsi in ponte, la bellezza insita in ogni donna può diventare punto di contatto.
La serata inaugurale del ciclo, condotta da Suad Omar ed Enza Levatè della Compagnia Almateatro di Torino, racconterà i modelli di bellezza presenti sul territorio e sui fenomeni di meticciato, per poi svelare ai presenti i segreti delle donne migranti sulla cura del proprio corpo.
Il ciclo proseguirà il 17 gennaio alla Sala Duomo, con ‘La bellezza nella cultura indiana e pakistana’, un’occasione di conoscere da vicino la medicina ayurvedica e l’arte del massaggio mentre il 24 gennaio, alle ore 21, in Sala Duomo, si tratterà de ‘La bellezza nella cultura araba’, per scoprire il rituale profumato del bagno turco.
L’ultimo incontro si svolgerà infine al Centro Sociale Graziosi, il 29 gennaio alle 17, quando si terrà una Festa delle donne migranti. ‘Chador e altri foulard’ è il titolo dello spettacolo al femminile che verrà proposto da Almateatro in questa occasione e che parte dalle esperienze delle interpreti che, attraverso la loro memoria, raccontano i percorsi intrapresi, i veli indossati e gli spazi occupati per essere nel mondo.
Per informazioni: Assessorato alle Politiche Sociali-Centro Servizi immigrazione, telefono 059 649613.
