lunedì, 29 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbienteAnche a Modena pronto il 'piano neve'





Anche a Modena pronto il ‘piano neve’

Fino alla mezzanotte di giovedì 24 novembre i bacini di Secchia e Panaro e la pianura di Modena potranno essere soggetti a nevicate e raffiche di vento. Lo ha comunicato nelle scorse ore la Prefettura di Modena. Per fare fronte alle emergenze del maltempo il Comune si è dotato da tempo di un piano neve, ovvero di un protocollo che rende automatica l’attivazione delle strutture tecniche.

Lo strumento operativo è costituito dal contratto di servizio stipulato con Meta – Hera, aggiornato costantemente in base alle esigenze. Meta – Hera interviene all’interno dell’anello delle tangenziali comprese le complanari, mentre al fuori di quest’area, il Comune ha competenza sulla Modena-Sassuolo fino a Baggiovara, sulla Nuova Estense fino a Cantone di Mugnano, su via Emilia Est fino all’incrocio con Caduti sul Lavoro, sulla Nonantolana fino ai Torrazzi, sulla statale del Canaletto fino alla zona industriale di S. Matteo, e ancora sulla via Emilia Ovest fino all’incrocio con viale Virgilio. Per quanto riguarda il nuovo Ospedale di Baggiovara, la via Giardini sarà sgomberata dai mezzi della Provincia, mentre i parcheggi interni alla struttura saranno tenuti liberi ad opera della ditta che li ha realizzati. Il resto della viabilità esterna alle tangenziali è di competenza dell’Anas o dell’Amministrazione Provinciale.

Di fronte ad una nevicata di normale entità Meta – Hera si attiva per pulire le strade e spargere sale seguendo un criterio che dà priorità alle tangenziali e agli attraversamenti principali per poi interessare aree e parcheggi pubblici, scalinate e il resto della viabilità cittadina interna e delle frazioni. In questa fase, l’Atcm deve garantire l’operatività dei suoi mezzi e delle aree di parcheggio fondamentali e ha quindi il compito di liberare dalla neve le fermate urbane più importanti. Per tempo le scuole ricevono da Meta – Hera i sacchetti di sale necessari alla cura dei passaggi pedonali e sempre Meta – Hera deve provvedere ai contenitori di sale posti nei punti ritenuti più critici della viabilità cittadina. Se viene annunciata una nevicata eccezionale, il Sindaco, sentiti Prefetto e Presidente della Provincia, ha la facoltà di dichiarare lo stato di emergenza e di disporre la chiusura di scuole e la sospensione di fiere e mercati e bloccare la circolazione dei mezzi pesanti in uscita dai caselli autostradali. In questo caso gli interventi vengono gestiti direttamente da una centrale operativa che si insedia presso il comando della Polizia Municipale in viale Amendola.

Il primo passo è quello di informare i cittadini con tutti i mezzi di comunicazione possibili. Il servizio comunale URP (059/20312), le radio locali e il televideo di TRC (pag.535) sono i principali terminali per l’informazione diretta ai cittadini. In caso di blocco dei caselli autostradali sono state individuate aree di sosta nei parcheggi del ristorante Turismo (ricettività circa 150 Tir), piazzale via Carriera a San Damaso (circa 15 – 20 Tir), area industriale di Spilamberto (20 – 25 Tir) e area ristorante su via Vignolese dopo il ponte Guerro (circa 35 Tir).

Negli ultimi anni, il piano neve ha utilizzato un gran numero di mezzi, di lame e di spargisale, ma risulta evidente che non è possibile un intervento immediato e contemporaneo in tutta la città. Per fare fronte ai disagi un grosso aiuto può venire anche dai cittadini, che possono dotare le vetture di pneumatici invernali, portare al seguito le catene, limitare gli spostamenti, provvedere alla pulizia e marciapiedi che, come prevede il regolamento comunale, spettano ai frontisti. I residenti o comunque chi ha in gestione spazi privati e negozi deve garantire l’agibilità dei marciapiedi in prossimità degli ingressi degli edifici e degli esercizi. La neve deve essere rimossa ed il ghiaccio reso inoffensivo con sale o altri mezzi idonei.

Ma la responsabilità dei cittadini non si ferma qui. Bisogna rimuovere anche i ghiaccioli che sporgono da gronde e cornicioni e lo stesso si deve fare con i cumuli di neve che potrebbero scivolare da tetti e balconi. Attenzione anche ai rami degli alberi che sporgono dalle recinzioni dei giardini: vanno liberati dalla neve, a maggior ragione se possono costituire intralcio alla circolazione di auto e pedoni. Infine, attenzione a dove si parcheggia l’auto: si deve fare il possibile per agevolare il lavoro dei mezzi di pulizia e di soccorso.
















Ultime notizie