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Anche l’Emilia Romagna in marcia per la pace

La Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Marcia per la pace e del progetto “Adotta un popolo”, lanciato dagli organizzatori della Marcia, in collaborazione con il Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani e la Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole, (istituita per promuovere la formazione e l’educazione alla pace, alla convivenza pacifica tra i popoli di culture diverse, al rispetto dei diritti umani) ha organizzato due iniziative pubbliche.


La prima si terrà martedì 13 settembre alle 21 presso la suggestiva Cappella Farnese, nel Palazzo del Comune di Bologna. “Noi non dimentichiamo: dalla sofferenza alla costruzione di percorsi di pace”, questo il tema dell´incontro, che ha avuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Bologna, durante il quale porteranno la loro testimonianza alcuni familiari di vittime di stragi, di guerra e di terrorismo. Aprirà la serata Roberta Biagiarelli, interprete dello spettacolo “A come Srebrenica”, di cui presenterà un brano.

Il secondo appuntamento è il giorno dopo, mercoledì 14 settembre. L’intera giornata, dalle 9,30 alle 18,30, sarà dedicata ad un incontro pubblico con i rappresentanti dei popoli ospitati dagli enti locali dell´Emilia-Romagna, che hanno aderito a loro volta al progetto “Adotta un popolo”, sul tema “Le città per i diritti dei popoli”. L’incontro si terrà presso la Sala Auditorium della Regione, in viale Aldo Moro 18, sempre a Bologna.
Agli interventi dei presidenti Donini ed Errani, di esponenti di enti locali e di associazioni si affiancheranno le Voci dei Popoli: Saharawi, Mali, Togo, Senegal, Sierra Leone, Mozambico, Eritrea, Kenia, Zambia. E ancora: Bielorussia, Cile, Stati Uniti, Cambogia, Israele, Territori dell´Autonomia Palestinese, Nagorno e Karabakh. L´organizzazione dell´iniziativa, a cui hanno collaborato le Province di Bologna, Ferrara, Forlì, Piacenza e Reggio Emilia, e 35 Comuni emiliano-romagnoli, fra cui Ferrara, Rimini, Forlì, Cesena, è stata agevolata dai rapporti di cooperazione internazionale che da tempo la Giunta regionale ha in essere con molti dei Paesi coinvolti.

Nel corso della giornata verrà presentato il nuovo portale dell’Assemblea legislativa Pace e diritti umani, nato per costruire una rete di collaborazione fra le istituzioni locali e il mondo associativo in materia di cooperazione, cultura di pace, integrazione multietnica, promozione dei diritti umani e della solidarietà fra i popoli.
















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