“L’incontro di oggi mette fine ad un iter tortuoso carico di incertezze e di dispute, consentendo di avviare la realizzazione di opere fondamentali per la nostra regione. Siamo arrivati a questo importante risultato, per il quale esprimo grande soddisfazione, mantenendo un profilo di governo attento al merito dei progetti e a distinguere le diverse responsabilità istituzionali”.
E’ il commento del presidente della Regione Vasco Errani al termine dell’incontro che oggi a Roma ha dato il via libera al metrò e al passante autostradale nord di Bologna.
“Tra tante difficoltà, l’impegno di tutte le istituzioni ha reso possibile il raggiungimento di un obiettivo importante che risponde alle esigenze di mobilità dei cittadini e delle imprese dell’Emilia-Romagna, riconoscendo rilievo nazionale al nodo di Bologna così come era definito nell’intesa sottoscritta con il governo un anno e mezzo fa”.
Il ministro Lunardi si è impegnato a presentare alla prossima riunione del Cipe il progetto di metropolitana predisposto dal Comune di Bologna, insieme alla programmazione del finanziamento del 70% a carico dello Stato e all’assegnazione della prima quota di risorse per mettere a gara la tratta tra la Fiera e l’Ospedale Maggiore. Inoltre, nei prossimi giorni le istituzioni – oggi a Roma erano presenti, oltre al ministro Lunardi e al presidente Errani, l’assessore regionale Alfredo Peri, il sindaco di Bologna Sergio Cofferati e l’assessore Maurizio Zamboni, la presidente della Provincia Beatrice Draghetti e l’assessore Giacomo Venturi – sottoscriveranno un accordo per procedere nella progettazione e realizzazione del passante nord.
“In questo modo – ha spiegato Peri – si completa un quadro di iniziative strategiche a livello regionale che consentirà di migliorare la mobilità collettiva nelle aree urbane. Da Bologna a Rimini, da Parma a Reggio Emilia le città sono nelle condizioni di rispondere nel modo più adeguato all’esigenza di garantire collegamenti rapidi e di qualità. Ora bisogna continuare a lavorare nel merito per consentire il rapido avvio delle fasi di realizzazione”.
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