Si è chiusa con successo l’operazione che ha portato all’erogazione di un finanziamento di 100 milioni di euro a 10 anni a favore di Cremonini e delle sue controllate Inalca e Montana Alimentari. Lo ha reso noto il gruppo alimentare modenese.
Il finanziamento era stato inizialmente sottoscritto dai ‘mandated lead arranger’. Aletti Merchant (Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara), Banca Popolare di Milano e Sanpaolo Imi – per 60 milioni di euro e successivamente sindacato su base ‘club deal’ ad un ristretto numero di banche di relazione del Gruppo Cremonini.
La sindacazione del prestito è stata chiusa ottenendo una ‘oversubscription’ di oltre il 35%, che ha portato i ‘mandated lead arranger’ a chiudere l’operazione a 100 milioni di euro, ripartiti tra le seguenti banche: Carisbo (Gruppo Sanpaolo Imi), Banca Popolare di Milano, Banco Popolare di Verona e Novara, Banca Popolare di Vicenza, Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, Banca Italease, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, Centrobanca, BCC Centropadana, Banca Popolare di Sondrio, Cassa di Risparmio di Cento, e Mediocredito Trentino Alto Adige.
Sanpaolo Imi agisce in qualità di ‘Documentation e Facility Agent’ dell’operazione, mentre Aletti Merchant ha agito in qualità di ‘Bookrunner’.
Il finanziamento – che consente al Gruppo Cremonini di migliorare sensibilmente la struttura dell’indebitamento, riposizionandolo dal breve al medio-lungo termine – ha una durata di dieci anni e prevede il rimborso in 18 rate semestrali, la prima delle quali in scadenza il 25 settembre 2006, con una vita media ponderata di 6 anni. Il tasso di interesse è stato fissato pari all’Euribor 6M oltre ad uno spread di 120 punti base p.a. Lo spread, inoltre, potrà variare in funzione di clausole di step-up/down legate al raggiungimento di specifici parametri finanziari calcolati annualmente sul bilancio consolidato del Gruppo Cremonini.
Cremonini, con circa 6.000 dipendenti, è uno dei più importanti gruppi alimentari in Europa, ed opera in tre aree di business: produzione, distribuzione e ristorazione. Il Gruppo, con ricavi totali per 1.993,1 milioni di euro nel 2004, è leader in Italia nella produzione di carni bovine e prodotti trasformati a base di carne (Montana) e nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari (Marr). Ha inoltre una presenza rilevante nel settore della ristorazione e, in particolare, la leadership in Italia nella ristorazione a bordo treno e nelle stazioni ferroviarie (Chef Express).