Un poeta che dialoga con un’attrice sull’importanza dei ricordi in un viaggio alla scoperta dell’identità. E poi un giornalista e politologo con un allenatore di volley oppure con un sociologo; un pittore con un cantautore, un pedagogista con un fotografo e con una psicologa, un artista con un imprenditore. Il dialogo sul filo della memoria personale è il tema conduttore dei sette incontri proposti dal Coordinamento pedagogico provinciale per approfondire l’importanza della documentazione nell’attività scolastica. L’iniziativa ‘Io sono i miei ricordi‘ è rivolta in particolare ai docenti di nidi e materne, ma è aperta anche a genitori e cittadini.
Il primo appuntamento questa sera alle 21 a Nonantola (sala cinema teatro Massimo Troisi, in viale Rimembranze) con l’attrice Lucia Poli come protagonista e con il poeta Alberto Bertoni nel ruolo di “provocatore” con il compito “di aiutare il personaggio, scelto sempre tra figure di spicco in diversi ambiti della cultura e della società, a tirar fuori quei ricordi di sé che sono stati e sono a fondamento delle rispettive vocazioni e personalità” spiega l’assessore provinciale all’Istruzione Silvia Facchini sottolineando come l’iniziativa si svolge un po’ in tutto il territorio provinciale.
A Sassuolo, infatti, lunedì 18 aprile, l’allenatore Julio Velasco sarà “provocato” dal giornalista Edmondo Berselli che giovedì 21 aprile, a Pavullo, incontrerà anche il docente di sociologia del mondo musulmano Khaled Fouad Allam.
Venerdì 6 maggio a Modena sarà la volta del pittore Gianni Valbonesi a sollecitare il cantautore Francesco Guccini e giovedì 12 maggio, a Finale Emilia, il pedagogista Marco Dallari intervista il fotografo Franco Fontana.
Ancora il pittore Valbonesi, mercoledì 18 maggio, a Vignola, incontra l’imprenditore Franco Cosimo Panini, mentre il ciclo di appuntamenti si conclude a Carpi, venerdì 27 maggio, con il pedagogista Dallari e la psicologa Silvia Vegetti Finzi.
L’ingresso è gratuito (informazioni: tel. 059 209452).