Aumenta l’impegno della Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna per l’accoglienza e l’assistenza dei fedeli che stanno arrivando a Roma per i funerali del Santo Padre Giovanni Paolo II.
Su richiesta del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, partirà questa sera una nuova task force di 100 volontari dei nove coordinamenti provinciali di Protezione Civile, più 4 funzionari della Protezione Civile regionale e delle Province, diretta alla volta dei centri di accoglienza allestiti a Tor Vergata e Castelnuovo di Porto (Roma) dove, da due giorni, 300 volontari dell’Emilia-Romagna, completamente autosufficienti, sono già all’opera per garantire l’assistenza ai fedeli insieme ai volontari delle altre Regioni e delle associazioni regionali dell’Emilia-Romagna ANA e ANPAS.
La Protezione Civile regionale ha messo a disposizione del Dipartimento nazionale anche un numero adeguato di mezzi ed attrezzature della Colonna Mobile regionale del volontariato. Oltre quelli già inviati, partiranno oggi per Roma due pullman, una cucina da campo, tre torri faro provenienti dal Centro di Pronto Intervento della Protezione Civile regionale, cinque autocarri con gru, kit elettrici per l’illuminazione, gruppi elettrogeni, brandine da campo e tende pneumatiche.
Da questa sera una terza cucina mobile, provvista di una tensostruttura capace di ospitare 500 persone, erogherà circa 3000 pasti al giorno per volontari e fedeli nel centro allestito a Tor Vergata.
A Bologna presso il Centro Operativo regionale della Protezione Civile è stato attivato da lunedi scorso un presidio permanente coordinato dal Responsabile della Protezione Civile regionale Demetrio Egidi, che ha il compito di organizzare l’attività delle squadre emiliano-romagnole a Roma e di raccordarsi con i responsabili della Protezione Civile nazionale, fino a domenica 10 aprile, giorno in cui è prevista la smobilitazione dei centri di accoglienza.