Venerdì 8 aprile, gli artigiani italiani aderenti a Confartigianato, Cna e Casartigiani interromperanno l’attività lavorativa, a partire dalle ore 10, in concomitanza con lo svolgimento delle esequie del Santo Padre.
Anche le Sedi nazionali e territoriali delle tre Confederazioni dell’artigianato e delle piccole imprese testimonieranno il cordoglio per la scomparsa di Giovanni Paolo II, sospendendo l’attività lavorativa degli uffici.
Secondo il Presidente regionale di Confartigianato Federimprese Emilia-Romagna Giampaolo Palazzi “è doveroso fermarsi per un grande uomo che ha saputo cambiare il mondo e che spesso ha sottolineato l’importanza dell’etica del lavoro in una società in cui il profitto ne è diventato l’unico obiettivo. Vogliamo ricordare Giovanni Paolo II con le parole che pronunciò a Roma il 19 marzo del 2000 in occasione del Giubileo degli Artigiani. Quel giorno davanti a 100.000 artigiani ebbe per noi parole di grande rispetto valorizzando lo stretto collegamento tra impresa artigiana e famiglia che, disse, pone “le condizioni ideali di un processo educativo incentrato sull’affettività, sulla laboriosità e sulla socialità”.