Entro la fine della primavera il Palazzo Astoria inaugurerà un’altra delle sue funzioni. E’ stata infatti assegnata la gestione dello spazio destinato a bar, caffetteria e sala da the, composta da un locale di mq. 93,32 posto al piano terra da destinarsi a servizio bar, caffetteria oltre
a locali di servizio e vano scala; un locale di mq. 112,25 posto al primo piano con annessa balconata di mq. 77,68, da destinarsi a sala da te; un magazzino di mq. 27,23 posto al piano interrato.
“E’ uno spazio dalle poliedriche potenzialità che l’amministrazione ha pensato per unire l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, con
iniziative culturali e di intrattenimento per favorire l’aggregazione, la socializzazione e la promozione turistica”.
L’assessore Davide Pellati
spiega così la caratteristica del nuovo “Caffè teatro” e commenta positivamente l’esito avuto dal bando
“Il Palazzo Astoria, che già oggi
funziona come teatro, come sede espositiva e come sede di convegni, aggiunge una ulteriore funzione che contribuisce a farlo decollare come
polo aggregativo e culturale del nostro comune. E’ un altro passo avanti per valorizzare il centro storico e favorirne il suo utilizzo”.
“I problemi di infiltrazione emersi nel palazzo Astoria – spiega ancora Davide Pellati – non ritardano i programmi e c’è l’impegno della precedente proprietà a effettuare i lavori necessari, senza alcun onere per il comune. Voglio anche precisare che il fatto che la biblioteca, oggi a Villa Pace, verrà con ogni probabilità trasferita nelle ex scuole Pascoli in via Pellico, non penalizza il ruolo che il palazzo Astoria è chiamato a svolgere come sede culturale e civica della comunità. E non bisogna creare allarmismi, in quanto la struttura è perfettamente in grado di accogliere visitatori e di reggere il peso degli arredi per tutte le funzioni che
ospiterà e che saranno definitivamente attribuite nell’ambito del più complessivo progetto di rilocazione degli uffici e dei servizi comunali.