E’ Gianna Dotti Messori, laureata in Storia medievale, con specializzazione in Archivistica, paleografia e diplomatica, il nuovo presidente del Cedoc, il Centro provinciale di documentazione di Modena. L’ha nominata il presidente della Provincia Emilio Sabattini, il quale ha provveduto anche alla nomina degli altri membri del consiglio d‘amministrazione.
Il nuovo consiglio di amministrazione risulta ora composto da Stefano Solignani, Angelo Rubbiani, Rita Borghi, Giampaolo Marchiorri, Emanuele Guaraldi e Annamaria Ori. Il consiglio d’amministrazione resterà in carica per tutta la durata della legislatura.
Il Cedoc, istituito nel 1974 con lo scopo di organizzare la biblioteca della Provincia, nel 1979 fu trasformato in Istituzione con il compito di censire, catalogare e rendere di facile conoscenza i beni culturali anche non librari esistenti sul territorio modenese.
“In questi anni il Cedoc ha svolto un ruolo importante per quanto concerne le biblioteche del territorio – spiega Gianna Dotti Messori – con la costituzione dei sistemi bibliotecari, la realizzazione della rete provinciale, la formazione e aggiornamento del personale. Pur continuando il forte impegno in questo settore, ora riteniamo opportuno avviare una serie di iniziative volte al recupero degli archivi, un patrimonio documentario rilevante per il nostro territorio”.
Ispettrice onoraria della Soprintendenza Archivistica dell’Emilia Romagna, autrice di saggi e pubblicazioni di argomento storico e artistico, Gianna Dotti Messori ha curato il riordino e l’inventariazione di una cinquantina di archivi e fondi archivistici pubblici, privati ed ecclesiastici del territorio regionale ed extraregionale. Dal 1995 al 2004 è stata assessore ai Servizi e beni culturali del Comune di Fiorano Modenese.