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Il Giovedì Santo sassolese: tra sacro e profano

Oggi, giovedì 24 marzo, è il Giovedì Santo e la città di Sassuolo rinnova la sua peculiare e allettante tradizione di festeggiare il sacro giorno con un mix di religiosità e profanità, devozione e divertimento.

Per tutto il giorno sarà infatti presente in via Rocca un’infilata di allegri banchetti che venderanno, tra gli altri prodotti, i tradizionali “Tiramolla”, un dolce di zucchero tagliato a pezzetti e venduto in piccoli sacchetti. Nel contempo, nella chiesa di San Francesco in Rocca, a pochi passi dal mercatino, sarà possibile per i fedeli baciare l’antico crocefisso, rinvenuto in Turchia da Marco Pio di Savoia e portato a Sassuolo nel 1500.

La festa religiosa si concluderà, al volgere del giorno, con la processione serale del “Sacro Tronco” per le vie del centro storico, con l’accompagnamento musicale itinerante della banda cittadina “La Beneficenza”.
La processione inizia alle 20.45 e il percorso vedrà come al solito interessate le vie Rocca, piazza Martiri partigiani, viale San Giorgio, via Cripi, via Menotti, piazzale Teggia, via Farosi, via Mazzini, viale 20 settembre, via Pretorio, via Clelia, piazza Martiri partigiani, piazzale Roverella, via Racchetta e ritorno in piazzale Della Rosa (quello del Palazzo ducale e della chiesa). Ovviamente per la durata della processione tali strade saranno chiuse al traffico.

















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