Nonostante le nevicate da record (le più abbondanti degli ultimi 15 anni) e le due grandi ondate di freddo fra gennaio e febbraio, l’inverno appena trascorso è stato complessivamente appena più freddo rispetto alla media, con scarti di 0,5 per le temperature massime e 0,1 per le minime. Il dato, fornito dal Centro Epson Meteo, si spiega con il caldo di dicembre: soprattutto nella prima metà, a causa del vento di Scirocco, le temperature sono state infatti di gran lunga superiori alla media.
La temperatura più alta si è registrata il 2 a Palermo con 26 gradi. Il freddo si è fatto attendere: dal 24 gennaio al 10 febbraio si è registrata l’ondata più lunga dell’inverno; la seconda è durata dal 27 febbraio all’11 marzo ed è stata una delle più intense degli ultimi 30 anni (valori record il 2 e 3 marzo).
La più lunga e abbondante nevicata degli ultimi 15-20 anni nel Centro-Sud (con accumuli di oltre 1 metro) si è avuta dal 24 al 30 gennaio. Quindi, neve in molte regioni fra il 14 e il 20 febbraio e ancora dal 21 febbraio al 6 marzo. La nevicata più pesante è stata il 3 marzo: il Nord non ne vedeva una così dal ’96.