Sono stati i collaudatori a farla da padroni nelle prime due prove libere in vista del Gran Premio di Malaysia, secondo appuntamento del Mondiale 2005 di Formula Uno, in programma dopodomani sul circuito di Sepang, alle porte di Kuala Lumpur.
Nella sessione iniziale addirittura i migliori tre tempi sono infatti stati ottenuti da altrettanti piloti che non potranno poi presentarsi alle qualifiche: Zonta con la Toyota seguito dalla McLaren di Pedro de la Rosa e dalla Red Bull di Vitantonio Liuzzi, capofila tra gli italiani. Chi l’ha fatta veramente da padrona sulla pista malese è stata peraltro la tremenda afa tropicale, con punte di 38 gradi.
Schumacher nella sessione d’apertura odierna è stato buon quarto con 1’36″011, mentre nella successiva non ha forzato, piazzandosi appena sedicesimo. Barrichello ha staccato invece il settimo tempo. Anche Fisichella non ha forzato la mano ma ha ottenuto con la sua Renault il sesto riscontro cronometrico. Un elemento al quale tutti hanno dimostrato di prestare la massima attenzione è stata la norma draconiana imposta dal nuovo regolamento voluto dalla Fia, che impone di utilizzare lo stesso motore per due corse consecutive, pena pesanti sanzioni come fu a Melbourne per il pluri-iridato Schumi.