Una S. Messa in Duomo a Modena ed un convegno di studi sulla riforma del lavoro a Roma: così l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione ‘Marco Biagi’ ricordano, a tre anni di distanza, l’assassinio del professor Marco Biagi.
In una giornata triste per tutto l’ambiente dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, l’Ateneo e la Fondazione di studi a lui intitolata affidano il ricordo dell’assassinio del professor Marco Biagi, ucciso dalle Brigate Rosse il 19 marzo 2002, a due appuntamenti che testimoniano significativamente il valore umano e scientifico del docente modenese.
Alle ore 9,00 di domani, sabato 19 marzo, nella Chiesa Cattedrale di Modena verrà celebrata una S. Messa a suffragio dello scomparso, cui parteciperanno autorità accademiche e cittadine, tra cui il Pro Rettore prof. Rodolfo Cecchi.
Nelle medesime ore a Roma presso l’Università Luiss “Guido Carli” proseguirà e si concluderà l’appuntamento promosso dalla Fondazione “Marco Biagi” e dall’Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del Lavoro e sulle Relazioni Industriali – ADAPT su “Strategia di Lisbona: innovazione organizzativa e capitale umano”. Al margine di questo convegno, sarà presentato anche un primo bilancio dell’attività didattica e di ricerca, svolta dalla sua istituzione (20 dicembre 2002), dal centro di ricerca universitario intitolato al giuslavorista. E si svolgerà la cerimonia di consegna dei premi per il miglior articolo e tesi di laurea sul diritto del lavoro, istituiti in memoria di Marco Biagi, dal Ministero del Welfare e da Il Sole 24 Ore, del premio per le migliori tesi di laurea, promosso dalla rivista “Diritto delle Relazioni Industriali” e dalla Fondazione Marco Biagi, e del premio di studi e ricerche concesso da Adapt e dalla Fondazione “Marco Biagi”. I premi verranno consegnati da Roberto Maroni, Ferruccio De Bortoli e Michele Tiraboschi.