Tredici anni e quattro mesi di reclusione: questa la richiesta formulata dal Pm di Bologna, Paolo Giovagnoli, per la pentita delle Br Cinzia Banelli, processata a Bologna con rito abbreviato per l’omicidio del professor Marco Biagi. L’accusa ha chiesto la diminuzione della pena di partenza, l’ergastolo, per la collaborazione con la giustizia e per il rito scelto.
Grazie ai benefici della collaborazione, la richiesta di pena è stata portata dall’ergastolo a 20 anni di reclusione, e poi ulteriormente abbassata grazie ai benefici portati dalla scelta del rito abbreviato (diminuzione della pena fino a un terzo).
Due settimane fa, i Pm di Roma nel processo per l’omicidio di Massimo D’Antona avevano chiesto per Banelli una pena di 14 anni di reclusione, ma in quella sede era contestata alla pentita anche l’accusa di banda armata.