Epidemia di influenza tra 115 dei circa 400 autisti dell’Atcm di Modena. Tante sono infatti le comunicazioni di malattia arrivate tra ieri e questa mattina alla direzione dell’azienda di trasporto pubblico locale, che ha dovuto ridurre del 50% circa il numero delle corse.
Notevole il disagio dei cittadini, che hanno preso d’assalto il numero verde dell’Atcm per esprimere le loro proteste. A quanto ha riferito l’azienda, a Modena gli ammalati sono 65 su 190, mentre nei depositi della provincia le assenze sono state del 50% nel deposito di Vignola, del 20% in quello di Sassuolo e del 15% a Finale Emilia.
Il boom della malattie fa pensare ad una azione spontanea di protesta degli autisti dopo la cancellazione da parte di Atcm delle integrazioni salariali sulla malattia a partire dall’1 marzo (la legge Finanziaria ha trasferito le indennità dall’Inps alle aziende locali, che hanno disdettato i vecchi accordi). Anche su questo punto, a Modena è in corso il confronto con i sindacati, che stanno preparando uno sciopero.
”Dopo le telefonate che annunciavano le assenze per malattia siamo in attesa di ricevere i certificati – ha spiegato il direttore dell’Atcm, Silvano Cavaliere – Per ora abbiamo richiesto la visita per tutti gli ammalati e poi vedremo. Mi auguro che guariscano tutti, al di là delle motivazioni del malessere”. La Filt-Cgil ha fatto sapere di non condividere questa forma di protesta e di avere già avviato, insieme a Fit e Uiltrasporti, le procedure per la proclamazione dello sciopero se Atcm non farà marcia indietro. La Faisa Cisal invece, ha sottolineato come la cancellazione dell’indennità malattia vada a scapito della sicurezza dei cittadini. Per domani, intanto, è stato convocato un incontro tra le parti in Prefettura.