Il giornalista e conduttore tv Alberto Castagna è morto a Roma per una emorragia interna. Era nato a Castiglion Fiorentino (Arezzo) nel 1945.
Trenta anni di carriera giornalistica ma soprattutto 15 spesi da conduttore tv: per tutti il volto di Alberto Castagna è soprattutto quello incorniciato dallo zucchetto di lana e dal baffo ammiccante in Stranamore, la trasmissione dagli ascolti record che inaugurò dal ’94 una nuova stagione nei format tv.
La svolta negativa per Castagna arriva nel 98: i primi di luglio l’operazione a Pavia poi l’imprevisto: l’aorta cede. Un doppio aneurisma all’aorta lo costringe a sottoporsi nel giro di pochi giorni a due interventi chirurgici molto delicati e a una lunga degenza in ospedale prima a Pavia e poi al Gemelli di Roma.
Torna in tv nell’aprile 2001 sempre con Stranamore e la prima puntata registra ancora un record: 10 milioni di spettatori e il 40% di share.
Negli ultimi anni il programma non conferma il suo successo, mentre Castagna si impegna in una battaglia legale contro i medi dell’ospedale di Pavia a sua volta accusato di diffamazione e poi assolto. Attualmente Stranamore andava in onda su Retequattro il venerdì.