“Andare a comprare direttamente nelle aziende degli imprenditori agricoli verdura e ortaggi locali e di stagione, che sono sfuggiti ai danni dal maltempo, garantisce acquisti di qualità a prezzi convenienti”. E’ quanto suggerisce la Coldiretti, per evitare di cadere nelle “trappole del mercato” favorite dal maltempo e negli eccessivi rincari dal campo alla tavola, nel sottolineare che anche l’apertura dei mercati all’ingrosso ai privati cittadini, prevista dalla legge in orari determinati, consente risparmi con acquisti a cassetta o altro e di usufruire degli eventuali “saldi last-minute”.
D’altra parte nel 2004, secondo una recente indagine di Agri 2000 divulgata dalla Coldiretti, quasi tre italiani su quattro (71%) hanno fatto acquisti direttamente dagli agricoltori con un risparmio atteso dal 20 al 30%, ferme restando le superiori garanzie di freschezza e genuinità che un prodotto appena raccolto può garantire. E pur di non rinunciare alla spesa in campagna – continua la Coldiretti – la maggioranza dei consumatori (54,5%) si dice addirittura disponibile a partecipare a gruppi di acquisto collettivi per avvantaggiarsi di ulteriori risparmi con l’acquisto di quantità elevate e minori costi di trasporto.
Si tratta – afferma la Coldiretti – di una opportunità per i consumatori che possono così garantirsi acquisti genuini ed evitare la nota “moltiplicazione” dei prezzi dal campo alla tavola, ma anche di una occasione per le imprese agricole che possono vendere senza intermediazioni. Resta da superare la difficoltà di raggiungere le aziende che – sottolinea la Coldiretti – è in più della metà dei casi (53%) il principale ostacolo all’acquisto.