I ‘phone center’ cittadini sono equiparati a tutti gli altri esercizi commerciali per cui, nell’arco temporale che va dalle ore 7 della mattina alle ore 22, hanno la facoltà di stabilire i propri orari di apertura al pubblico senza, però, superare le 13 ore giornaliere.
“Non appena abbiamo ricevuto le segnalazioni di numerosi cittadini residenti nei pressi di queste attività – spiega il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – ci siamo subito attivati per effettuare tutte le veriche del caso, le più approfondite possibili. I problemi per i residenti sono molteplici, senza considerare che i phone center richiamano un notevole afflusso di persone aumentando anche il traffico veicolare con le connesse problematiche legate alla sosta dei mezzi, oltre che di disturbo per la quiete degli abitanti. E’ altrettanto vero – prosegue il Sindaco – che alle esigenze dei residenti vanno sommate anche le necessità degli utenti di accedere ai servizi telefonici per le proprie chiamate internazionali che necessitano di tenere conto dei diversi fusi orari del mondo e degli operatori di settore di esercitare la propria attività economica e lavorativa.
Purtroppo ci troviamo di fronte ad un vuoto normativo: il DPR 318 del ’97 che disciplinano queste attività nulla stabiliscono a proposito degli orari di apertura al pubblico. Per questo motivo – conclude Graziano Pattuzzi – abbiamo deciso di equiparare gli orari di apertura e chiusura dei Phone Center a quelli previsti per tutti gli esercizi commerciali”.
Dalle ore 7 alle ore 22, quindi, ogni esercente può liberamente determinare l’orario di apertura e di chiusura del proprio esercizio, non superando comunque il limite delle 13 ore giornaliere. Gli esercenti dei ‘phone center’ devono inoltre scegliere la mezza giornata di chiusura infrasettimanale da aggiungersi alla chiusura obbligatoria nei giorni domenicali e festivi. L’orario adottato e l’indicazione della mezza giornata in cui verrà effettuata la chiusura dovranno essere rese note al pubblico mediante esposizione di idonei cartelli visibili dall’esterno. Gli esercenti dei centri di telefonia a disposizione del pubblico, meglio conosciuti come ‘call center’ o ‘phone center’, potranno derogare alla chiusura nei giorni domenicali e festivi con gli stessi limiti fissati dalla annuale deliberazione della giunta comunale per gli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa.
