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Turismo: più della metà degli italiani viaggia all’avventura

Oltre otto alberghi italiani su dieci (81,3%) utilizzano Internet per la promozione e la gestione dei rapporti con la clientela. Ma, in generale, più della metà degli italiani (52,2%) continua a viaggiare ‘all’avventura’, ossia senza prenotare. E’ quanto emerge dai dati Istat relativi al turismo nel 2004.


Nello specifico, le strutture alberghiere che ricorrono al web sono distribuite in maniera piuttosto omogenea sul territorio, fatta eccezione per le regioni del Sud e delle isole dove la percentuale è pari al 73,6%, un valore inferiore alla media nazionale (in testa si piazza invece il Centro con l’85,7%).

Fra gli esercizi che adoperano Internet, emerge che lo scopo pubblicitario è quello più rilevante: l’87,8% ha infatti un proprio sito web per farsi pubblicità e il 77,8% è presente su altri siti web. Inoltre, il 75,6% degli alberghi che utilizzano Internet lo fa per ricevere prenotazioni tramite il web, il 61,5% promuove eventuali pacchetti o offerte speciali e, infine, il 40,8% fornisce informazioni su attrazioni e su eventi legati al proprio territorio.

Tuttavia, in linea generale, si conferma la tendenza degli italiani a partire senza aver provveduto ad una prenotazione preventiva (52,2%), mentre si registra un lieve aumento di viaggi con prenotazione diretta che passano dal 29,8% nel 2003 al 32,7% del 2004, soprattutto in virtù dell’incremento per le prenotazioni effettuate attraverso Internet, passate dal 5,4% nel 2003 al 7,8% nel 2004.

Gli italiani viaggiano di più ma si fermano meno
Gli italiani viaggiano di più, ma le vacanze diventano sempre più mordi e fuggi. Nel 2004 si è infatti registrato un aumento nel numero dei viaggi (+4% rispetto al 2003), cui ha però corrisposto una flessione delle notti trascorse fuori casa (-2%). Per quanto riguarda le strutture ricettive del paese, si è registrata una lieve crescita degli arrivi (+0,3% rispetto al 2003) ma un calo delle presenze (-2,2%), sia per la componente italiana della clientela (-2,5%) sia per quella straniera (-1,7%). E’ la fotografia scattata dall’Istat che ha presentato le stime preliminari dei principali aggregati relativi all’offerta e alla domanda di turismo in Italia nel 2004.

Lo scorso anno gli alberghi e le strutture complementari che operano nel paese hanno registrato 82 milioni e 968 mila arrivi, per un totale di 336 milioni e 843 mila presenze. Sempre nel 2004, gli italiani hanno fatto 98 milioni e 454 mila viaggi, a cui sono corrisposte 646 milioni e 693 mila notti trascorse fuori casa. Per quanto riguarda la destinazione, nell’83,8% dei casi si è trattato di spostamenti sul territorio nazionale; all’interno di questi, hanno prevalso i soggiorni trascorsi in alloggi privati (53,9%).

















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