Ad un anno di distanza, Daniele Luttazzi torna sul palco del Teatro Storchi di Modena questa sera alle ore 21, con ‘Bollito misto con mostarda‘, il suo nuovo spettacolo che porta il titolo della sua rubrica sul mensile Rolling Stone.
Da quindici anni il comico di Santarcangelo di Romagna getta uno sguardo impietoso sulla realtà italiana, senza fare sconti a nessuno, nemmeno a se stesso. È per questa franchezza che in questo periodo vive un forzato esilio dal piccolo schermo. Eppure, forse anche per la censura televisiva, i suoi spettacoli teatrali sono sempre degli eventi. Solo sul palco, senza scenografia se non un fondale nero, su cui si staglia il suo pallore lunare, senza colori che riempiano il palcoscenico, Daniele Luttazzi travolge il pubblico con una raffica di battute a ritmi vertiginosi, garantendo per tutti una scossa di comicità irriverente e irresistibile.
Nel suo nuovo monologo, Luttazzi torna ancora una volta alla satira sull’attualità, e articola lo spettacolo per temi, cominciando dalle vicende della guerra in Iraq e del terrorismo internazionale, con le ripercussioni che hanno prodotto sulla politica italiana e sulla vita di tutti giorni. Temi intrecciati, che la realtà intreccia ancora di più.
Luttazzi parlerà di chi si fa forte dello scontro tra civiltà per giustificare la guerra, dei propagandisti che per nascondere le proprie colpe pubblicano in prima pagina le foto dei decapitati, della religione ritenuta «risposta positiva» o «causa» del conflitto. Ovviamente lo spettacolo è anche, come nella tradizione di questo comico spietato, un lavoro in progress con tanto di aggiornamenti di cronaca quotidiana. “La comicità è una ringhiera sull’abisso”, scrive Luttazzi. “La gente ride perché tu, per un attimo, le mostri questo abisso, ma poi devi anche riportare a casa il pubblico e insieme si può ridere per lo scampato pericolo”.
Info: Emilia Romagna Teatro Fondazione – Francesco Rossetti 059.2136042
