La Corte Costituzionale al termine della camera di consiglio ha deciso l’inammissibilita’ del quesito referendario proposto dai Radicali e dall’associazione Luca Coscioni sull’abrogazione totale della Legge 40 su procreazione assistita e ha invece dichiarato ammissibili gli altri quattro referendum di abrogazione parziale della legge.
Sarà il presidente della Repubblica ad indire la consultazione popolare sui quattro referendum di abrogazione parziale della legge.
Si votera’ in una delle domeniche tra il 15 aprile e il 15 giugno. Il referendum abrogativo potrà dirsi approvato se alla votazione parteciperà la meta’ piu’ uno dei cittadini elettori e se verrà raggiunta la maggioranza dei voti validi.
I quattro referendum ammessi dalla Corte Costituzionale per l’abrogazione parziale della legge n.40 del febbraio 2004 sono:
– Eliminare i limiti alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni.
– Eliminare l’obbligo di trasferimento tre embrioni.
– Cancellare il diritto del concepito.
– No al divieto di fecondazione eterologa.