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Lama Mocogno: Vito legge Cesare Zavattini

Un umorismo fantasioso e surreale, quello dello scrittore emiliano Cesare Zavattini, che Vito interpreta recuperandone lo spirito la capacità di strappare un sorriso e una riflessione. E’ la chiave dello spettacolo “Stricarm’ in d’na parola” in programma domani, martedì 17 agosto, alle 21, in piazza Cesare Battisti a Lama Mocogno nell’ambito della rassegna della Provincia di Modena ‘Pagine Scelte‘.


Artista geniale e multiforme, scrittore e giornalista, Cesare Zavattini viene ricordato soprattutto quale uomo di cinema e viene considerato uno dei padri del neorealismo: sono suoi, tra gli altri, i soggetti di Ladri di biciclette, Umberto D., Bellissima, Miracolo a Milano. La sua fama di sceneggiatore ha per lungo tempo praticamente oscurato la sua attività letteraria, quando invece prima di tutto nasce uomo di lettere. In certo qual modo, lo strepitoso successo che ha riscosso è stato per lui anche fonte di sofferenza, dal momento che ha sempre considerato una sconfitta non essere stato stimato abbastanza per tutto quello che ha fatto sul piano letterario.

Nato a San Giovanni in Persiceto, Bologna, nel 1957, Stefano Bicocchi, in arte Vito, ha esordito come ospite nel 1982-83, quando partecipa agli spettacoli del Gran Pavese Varietà. Nella prossima stagione sarà nei teatri di Mirandola, Pavullo, Castelfranco Emilia, Argenta, Bagnolo gestiti da Emilia Romagna Teatro Fondazione con lo spettacolo I poveri disturbano un miracolo a Milano ispirato proprio ad un romanzo di Cesare Zavattini.

Per informazioni: Comune di Lama Mocogno – 0596/44003
















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