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Il mito del labirinto rivive al Giardino Ducale di Modena

Domani, secondo appuntamento di ‘Voci e Suoni della Sera Voci e Suoni della Sera‘, la rassegna estiva promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Centro Storico del Comune di Modena e organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione. Mara Baronti porta sul palco del Giardino Ducale “Labirinti. Una storia seguendo un filo da Creta ad Atene”.

Ad accompagnarla saranno sassofoni, strumenti etnici a fiato e live elettronic di Enzo Favata e le percussioni di Michele Rabbia.
A partire dall’antichità il mito ha sempre esercitato un forte potere di suggestione ed è entrato a fare parte della tradizione letteraria occidentale, stratificandosi nei secoli e conoscendo sempre nuove interpretazioni.

Lo spettacolo di lunedì sera vuole ricostruire questa trama di relazioni, cucendo finemente frammenti che fanno parte della tradizione scritta e orale approdati da Creta fino ai nostri giorni.
Mara Baronti, che da anni si dedica alla narrazione di fiabe e miti nell’intento di far rivivere la figura del narratore di professione, s’impegna a seguire il sottile filo che dai miti cretesi giunge fino alla mitologia greca e agli autori che successivamente ne hanno tramandato la memoria.
Lo fa con un gruppo di straordinari musicisti che accompagnano con trame jazzate ed echi mediterranei le sue parole, in un magma sonoro fatto di percussioni di ogni tipo, strumenti a fiato, sassofoni che si confondono con le emissioni vocali. I due linguaggi, verbale e sonoro, s’incontrano lasciandosi massima libertà reciproca.
Perché un narratore non legge e non dice a memoria; semplicemente, come fanno i jazzisti di professione, improvvisa un racconto su un tema che ben conosce, creando ogni sera suggestioni e atmosfere diverse per condurci alla riscoperta dei nostri antenati spirituali che ci aiutano a comprendere il labirinto della vita.

Per informazioni: 059/2136011.
Lo spettacolo, con inizio alle 21.30, è ad ingresso libero.
















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