E’ morta al Policlinico di Modena T.F., la ventottenne nata a Faenza nel ravennate e residente a Imola, che domenica sera dopo le 21, a Modena, è precipitata dall’ottavo piano di un condominio di via Giardini, pare dopo una violenta lite avvenuta nell’abitazione del fidanzato, M.F.
La giovane aveva riportato ferite gravissime, dopo il pauroso volo di almeno 15 metri, ed era stata ricoverata in condizioni disperate al centro di rianimazione.
Già da domenica sera la Polizia ha avviato le indagini per verificare le circostanze del drammatico episodio. In particolare, si intende verificare se la ragazza sia precipitata intenzionalmente dal balcone o se invece sia accaduto qualcos’altro che abbia comportato il volo dall’ottavo piano.
T. F. e M. F. erano fidanzati da anni: pare che entrambi avessero avuto problemi di tossicodipendenza. Lui abita con la madre e spesso ha dato problemi per un comportamento aggressivo. Domenica sera, secondo il racconto di alcuni vicini di casa, i due fidanzati (che pure nel pomeriggio erano stati visti andare a passeggio) hanno avuto un alterco piuttosto acceso. Cosa sia accaduto poi, andrà accertato.
“Sono caduta da sola”, avrebbe detto la ragazza domenica sera dal suo letto di ospedale. Nella serata di domenica, il fidanzato, con il viso coperto di sangue, è stato accompagnato in questura, ed è stato rilasciato poco più tardi. In base agli elementi disponibili, l’ipotesi accreditata al momento è quella di un suicidio. Ancora questa mattina, gli agenti hanno parlato con la madre del ragazzo e hanno compiuto accertamenti nell’appartamento. L’inchiesta è coordinata dal Pm Niccolini.
