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In regola l’impianto di telefonia di via Morane a Modena

In merito ad un articolo pubblicato oggi e riguardante le proteste di un gruppo di cittadini contro l’impianto fisso per telefonia mobile ubicato sullo spartitraffico stradale compreso tra via Morane e via Salvo d’Acquisto, l’assessorato all’Ambiente del Comune di Modena ricorda che lo stesso è stato autorizzato dal Comune in data 26 maggio 2003.

“L’impianto in oggetto è stato unitamente presentato dai gestori Vodafone Omnitel, H3G e Wind nell’ambito del Programma delle installazioni fisse per telefonia mobile per l’anno 2002, ai sensi –spiegano all’assessorato – della vigente normativa regionale. L’impianto è stato pubblicato, unitamente alle altre proposte del Programma 2002 presso il Protocollo Generale del Comune a partire dal 20 aprile 2002, per 45 giorni, e della avvenuta pubblicazione è stata data comunicazione alla cittadinanza sulla stampa locale, affinché fosse possibile per i cittadini esprimere osservazioni in merito. Ne sono in tal senso pervenute complessivamente 6, nessuna tuttavia relativa all’impianto in questione”.

“Il Piano degli impianti fissi per telefonia mobile per l’anno 2002 è stato approvato con delibera di Giunta del 23 luglio 2002, in seguito all’esito favorevole dell’istruttoria condotta ai sensi di legge e che ha previsto la verifica sia degli aspetti di esposizione ai campi elettromagnetici, da parte di ARPA e AUSL, che degli aspetti di carattere urbanistico, tenendo conto anche delle osservazioni pervenute”.

“La valutazione dell’impatto elettromagnetico è stata condotta da ARPA, che ha verificato il rispetto dei limiti di legge in corrispondenza dei ricettori vicini all’impianto; tale valutazione è stata effettuata applicando modelli di simulazione che considerano la massima potenza dell’impianto in esercizio, tenendo conto dei valori di fondo elettromagnetico, ovvero della presenza di altre sorgenti. In seguito all’approvazione del Piano sono state rilasciate le autorizzazioni alle singole installazioni. In merito all’impianto in oggetto – concludono i tecnici – sono state rilasciate le autorizzazioni unicamente ai gestori Vodafone Omnitel e H3G, in quanto il gestore Wind ha rinunciato a tale impianto. In data 19 giugno 2003 il gestore Tim ha fatto richiesta di autorizzazione all’installazione di una stazione sullo stesso palo, in sostituzione di quella di Wind, Tale istruttoria è stata completata con esito favorevole ed è in corso il rilascio della relativa autorizzazione”.
















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