Un viaggio alla scoperta delle tante specie animali e vegetali che in Emilia-Romagna trovano ancora il loro ambiente ideale partendo dal crinale appenninico e arrivando fino al Delta del fiume Po.
Lo propone la mostra ‘Biodiversità in Emilia-Romagna‘, organizzata dal Museo civico
di Storia naturale di Ferrara e dall’Assessorato regionale all’ambiente, al Museo di zoologia di Bologna fino al 29 febbraio (orari 9-18; sabato e domenica 10-19).
La rassegna, attraverso pannelli, fotografie e disegni originali, offre una ricchissima documentazione degli ecosistemi più incontaminati e selvaggi che esistono ancora in Emilia-Romagna e che oggi più che mai devono essere salvaguardati: dalle brughiere dell’Alto Appennino alle foreste di faggio,
dagli ambienti collinari fino alle lagune salmastre del Delta.
Delle tre sezioni in cui è articolata la mostra, la terza offre una panoramica dei tanti progetti esistenti nel mondo per la protezione della biodiversità, con un’attenzione particolare a quelli avviati in Emilia-Romagna dalla Regione in collaborazione con gli Enti locali.
