Le Autorità dell’energia di tutto il mondo avranno un codice di condotta comune con regole per garantire indipendenza, imparzialità e un ‘pacchetto’ di funzioni per assicurare la sicurezza e la continuità del servizio.
E’ quanto stabilisce il documento emerso al termine del Forum mondiale che ha riunito a Roma vertici ed esponenti delle Autorità dell’energia di oltre 50 paesi.
Dopo l’ondata di black out che ha ‘spento’ le luci in mezza Europa, gli organismi di regolazione del settore sostengono la necessità di avere più voce in capitolo su investimenti, accesso alle reti, qualità del servizio e tariffe. E rivendicano ”piena indipendenza e imparzialita”.
Il Documento stabilisce in particolare una serie di regole per indirizzare l’attività futura delle associazioni regionali dei regolatori o delle singole autorità nazionali e sottolinea la necessità di ”piena indipendenza e imparzialità” del regolatore rispetto agli interessi coinvolti. ”L’autorità di regolazione deve essere capace di mantenere piena autonomia nel suo processo decisionale, operare in piena trasparenza e garantire ad ogni portatore di interesse il diritto di essere consultato” si legge nel documento conclusivo.
