Usare l’olio fritto al posto del gasolio, trasformare un diesel in un motore a metano o alimentare gli autobus con il gasolio ecologico. Non è fantascienza, ma si tratta di tre soluzioni, utili per ridurre l’inquinamento delle città, che verranno presentate nel corso del convegno ”Mobilita’ sostenibile: i combustibili di nuova generazione” che si terrà domani a Modena.
Sara’ il professor Enrico Mattarelli, docente di motori e misure alla facolta’ di Ingegneria di Modena, ad illustrare un progetto di trasformazione di un motore diesel in motore a metano. Un progetto nato dall’esigenza della ”VM motori” di Cento, in provincia di Ferrara, di adeguare i suoi motori alle normative europee sull’inquinamento riducendo al massimo i costi.
Claudio Gorrieri, del consiglio di amministrazione dell’Atcm, illustrerà invece alcuni progetti di mobilità sostenibile messi a punto dall’azienda trasporti di Modena: in particolare l’uso di batterie al posto del motore diesel ausiliario sui filobus e il gasolio ecologico per abbattere le polveri leggere.
Senza dimenticare il potenziamento della rete ferroviaria urbana, a partire dalla Modena-Sassuolo.
Il convegno rientra nel programma della ”Vetrina internazionale per uno sviluppo sostenibile”, la mostra itinerante di prodotti, servizi e tecnologie per l’ambiente che si tiene a Modena fino al 10 ottobre.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Modena, dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Universita’ di Modena e Reggio con la partecipazione dei Comuni di Modena e Carpi.
