Mentre la situazione nel tratto tra Parma e Reggio Emilia si è avviata a miglioramento, l’intera rete autostradale dell’Emilia-Romagna é stata messa a dura prova da altri incidenti.
Nella coda in direzione nord infatti una serie di tamponamenti tra Modena sud e Modena Nord ha allungato a oltre 14 chilometri la coda fino allo svincolo per l’A/22 Autobrennero.
Code in entrambi le direzioni per una serie di piccoli incidenti anche sull’A/13 tra Altedo e Bologna Interoporto, mentre la stessa autostrada è stata brevemente chiusa tra Ferrara sud e Occhiobello per motivi precauzionali, dopo l’incendio di una roulotte senza conseguenze per le persone.
Sono continuati i disagi e le code nei due sensi di viaggio tra Rimini e Cattolica dopo l’incidente nella galleria Scacciano, che pure ha portato a una chiusura dell’autostrada A/14.
Code in uscita ai caselli di Imola sia in corsia nord che in sud sono segnalate per i massicci arrivi nella città per il Jammin Festival nell’autodromo.
Per quanto riguarda gli incidenti tra Parma e Reggio, la Società autostrade ha reso noto che il tamponamento dei due mezzi pesanti al km 133 ha causato il salto di carreggiata da parte di uno dei Tir, la morte dell’autista e il ferimento di altre sei persone. Nell’incidente successivo al km 135 un’autovettura è rimasta incastrata tra due camion, con la morte di una persona e il ferimento di un’altra.
Due chilometri prima un Tir carico di formaggi si è ribaltato dopo aver tamponato un altro mezzo pesante, ostruendo la carreggiata. Per alleviare i disagi, Polizia Stradale, Vigili del fuoco e le Squadre della manutenzione autostrade, oltre a lavorare per il ripristino della circolazione, hanno distribuito ai viaggiatori bevande fresche.
Società Autostrade rimarca in una nota come troppo di frequente si stiano verificando incidenti che coinvolgono mezzi pesanti.
