Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la lettera di un cittadino sassolese che preoccupato per il “degrado” cittadino teme per la “propria sicurezza e per quella dei suoi cari”:
“Buongiorno,
vi scrivo semplicemente perché preoccupato dal peggioramento della sicurezza a Sassuolo e spero che i vostri articoli possano destare il caro sindaco dal torpore autunnale.
Da qualche mese, come già sapete, una banda di giovanissimi magrebini sta razziando il centro di Sassuolo, aggredendo uomini e donne indistintamente e spesso rapinandoli di soldi e sigarette.
Da qualche settimana la centralissima piazza Garibaldi è diventata il centro di spaccio di droga… alla luce del sole, utilizzando i tavoli dei bar chiusi come utile appoggio.
Non più tardi di due sere fa, alle 21, ho assistito personalmente a questa scena e quello che mi ha dato in assoluto più fastidio è la tranquillità ed assoluta sfacciataggine con cui conducono il loro mercatino.
Le forze dell’ordine ben consapevoli della situazione si guardano bene dal controllare il centro e la situazione sta degenerando al punto che i dipendenti dei vari bar si trovano costretti a recarsi al lavoro in auto ed accompagnarsi a vicenda alle proprie macchine a fine lavoro.
Passerà poco prima che qualcuno di questi personaggi usi vera violenza contro una donna e forse solo dopo il clamore che questo evento causerà , il nostro caro sindaco (che ha vinto le elezioni promettendo una moschea) si sveglierà bruscamente dal suo prolungato letargo.
Scusate lo sfogo ma essendo nato e cresciuto in questo paese di provincia, reputato da sempre sicurissimo, soffro al fatto di vedere un tale degrado.
Mai e poi mai mi sarei aspettato di temere per la sicurezza mia e delle persone a me care”.
(lettera firmata)