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Pronto Soccorso: al Policlinico e all’Ospedale Civile sarà possibile ricaricare il cellulare durante l’attesa

Le visite al Pronto Soccorso, per definizione, non sono programmabili. Può capitare, quindi, di giungervi con il cellulare in parte scarico che si spegne proprio quando sarebbe più utile utilizzarlo, per chiamare qualcuno o anche solo per trascorrere l’attesa. Da oggi, nei Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena questo non sarà più un problema, grazie all’installazione di sei stazioni di caricamento universali di ultima generazione prodotte dall’azienda modenese EGGTronic.

Le postazioni installate sono 4, una quinta verrà allestita a breve, e serviranno il Pronto Soccorso del Policlinico – di cui una il Pronto Soccorso pediatrico – al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile – consentono di ricaricare gratuitamente il proprio device grazie a cavetti compatibili con le principali marche di cellulari e a piattaforme per ricariche wireless di ultimissima generazione che funzionano con i device moderni. Ogni colonnina consente di ricaricare 10 apparecchi contemporaneamente.

L’intervento è frutto di un investimento di circa 2 mila euro iva compresa che ha consentito di installare non semplici spese elettriche, ma stazioni di ricarica che adeguano la corrente di carica allo stato di carica dell’apparecchio collegato, col risultato di poter ricaricare molto velocemente un telefono particolarmente scarico assicurando molte ore di funzionamento con pochi minuti di ricarica.

Si tratta di un intervento che, come quello relativo alla recente istallazione della rete WiFi gratuita, va nella direzione di migliorare l’accoglienza negli ospedali dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, ponendo l’attenzione su aspetti della vita quotidiana che possono sembrare accessori rispetto all’attività clinica ma sono importanti per i cittadini che si recano in ospedale e, di conseguenza, vanno considerati.
















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