venerdì, 29 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeReggio EmiliaAssegnati a quattro ospedali reggiani i Bollini Rosa per il biennio 2018-2019




Assegnati a quattro ospedali reggiani i Bollini Rosa per il biennio 2018-2019

L’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) ha premiato con i bollini rosa quattro ospedali reggiani dell’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia: tre bollini all’Arcispedale di Reggio Emilia più una menzione speciale per la Cardiologia diretta dal dottor Alessandro Navazio e due bollini ciascuno agli ospedali di Montecchio, Scandiano e Guastalla.

S’è svolta martedì mattina al ministero della Salute la cerimonia di premiazione dei 306 ospedali italiani insigniti del riconoscimento. Si tratta di strutture particolarmente attente alla salute della donna, riconosciute come all’avanguardia nella prevenzione, gestione e cura delle principali patologie femminili. A ritirare i premi per le strutture dell’Ausl di Reggio la dottoressa Patrizia Camerlengo dirigente medico di Direzione sanitaria dell’ospedale Franchini di Montecchio e la dottoressa Cristina Incerti Medici dirigente medico di Direzione sanitaria dell’ospedale Magati di Scandiano.

71 delle strutture ospedaliere premiate hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 183 due bollini e 52 un bollino. Inoltre 13 ospedali, tra cui il Santa Maria Nuova, hanno ricevuto una menzione speciale per la presenza al proprio interno di percorsi diagnostico-terapeutici dedicati alle donne nell’ambito della Cardiologia. La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da oltre 300 domande suddivise in 16 aree specialistiche. Un’apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali nella candidatura considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate.

Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l’offerta di servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale, l’assistenza sociale. Diverse le novità di questa edizione del Bando: sono state introdotte due nuove specialità, la geriatria e la pediatria, è stata valutata anche la presenza di percorsi “ospedale-territorio” soprattutto nelle aree specialistiche che riguardano patologie croniche come cardiologia e diabetologia e, nell’ambito dell’accoglienza in ospedale, da quest’anno è stato dato rilievo anche alla presenza del servizio di Pet-Therapy rivolto ai pazienti ricoverati.

Sul sito www.bollinirosa.it dall’8 gennaio 2018 sarà possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivise per regione, con l’elenco dei servizi valutati. Tramite un apposito spazio riservato agli utenti sarà possibile lasciare un commento sulla base dell’esperienza personale che sarà poi condiviso da Onda con gli ospedali interessati. Come per le precedenti edizioni, anche per il prossimo biennio, grazie a un accordo con Federfarma, le 17mila farmacie distribuite su tutto il territorio nazionale forniranno alla clientela femminile indicazioni per trovare l’ospedale a “misura di donna” più vicino.

 

MENZIONE ALLA CARDIOLOGIA ASMN

Questi sono gli aspetti che hanno indotto a dare un riconoscimento speciale alla struttura complessa di Cardiologia del Santa Maria Nuova.

-Ambulatorio di cardioncologia con particolare riguardo alla sorveglianza delle donne affette da carcinoma mammario in terapia con farmaci potenzialmente cardiotossici (stratificazione pre-chemio; valutazione durante la chemio e dopo la fine della chemioterapia).

-Collaborazione nella gestione in gravidanza delle pazienti cardiopatiche o sottoposte a interventi cardiochirurgici per cardiopatia congenite in età fertile.

-Collaborazione alla stesura e all’applicazione del protocollo per la gestione dell’ipertensione arteriosa in gravidanza

-Equità di accesso alle cure nei quadri di sindromi coronariche acute inteso come esecuzione di coronarografia e rivascolarizzazione miocardica in entrambi i generi di pazienti.

-Ambulatorio dedicato per lo screening di ipertensione arteriosa polmonare associato a malattie reumatologiche (in prevalenza sclerodermia, LES (lupus eritematoso sistemico), sclerosi sistemica, con netta prevalenza nel sesso femminile).
















Ultime notizie