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Lista Civica Per Cambiare Formigine per un fisco più giusto

Si può riassumere così l’incontro del 2 ottobre a Formigine “Piccole imprese perseguitate dal fisco: Come difendersi, come difendere il Paese”, organizzato da Imprenditori Emiliani, Studio ACF, con la collaborazione di Lista Civica Per Cambiare di Formigine.

Dalla relazione di Luciano Dissegna, noto esperto fiscalista, sono emersi dati sconcertanti sulla cosiddetta attività del Fisco contro l’evasione fiscale che produce esiti devastanti sulle piccole imprese, partite Iva, professionisti.

Che il sistema sia iniquo lo dicono i numeri e i risultati. Gli accertamenti del fisco si concentrano per il 90% sulle piccole-medie imprese.  A seguito degli accertamenti il 50 % delle aziende coinvolte chiude, con gravissima perdita del tessuto economico, riduzione degli occupati,  impoverimento di famiglie, demotivazione alla nascita di nuove realtà imprenditoriali.

Sotto accusa sono i METODI dell’Agenzia delle Entrate, e delle sue varie emanazioni tipo Equitalia, che provocano un bagno di sangue proprio nelle piccole-medie imprese, meno attrezzate per difendersi e salvarsi dalla bancarotta. Metodi che si basano sui famigerati “accertamenti presuntivi” che calcolano entrate molto spesso sulla base di elementi parziali, di stima, gonfiati, che non tengono costo dei costi effettivi e dei rischi dell’attività d’impresa. Aggravati dal meccanismo perverso del “se paghi subito paghi meno”, che induce gli imprenditori coinvolti ad aderire “volontariamente” al pagamento senza nemmeno difendersi.  L’altro dato ecclatante, che la dice lunga sull’anomalia del sistema, è che solo nel 50% dei casi andati a giudizio il Fisco ha avuto ragione vedendosi validato l’accertamento comminato.

I nostri territori sono stati ampiamente coinvolti da questa attività del Fisco e siamo sul podio di questa poco invidiabile classifica. In regione il Comune leader per evasione accertata è Reggio Emilia, le cui segnalazioni hanno fatto emergere una maggiore imposta di 7,5 milioni di euro; seguono Bologna (5,2 milioni di euro), Modena (3,8 milioni di euro), Rimini (3,3 milioni di euro) e la “piccola” Formigine (3 milioni di euro). I Comuni che hanno registrato gli incassi più consistenti sono Bologna (3 milioni di euro), Formigine (1,4 milioni di euro) e Rimini (1,4 milioni di euro).

Per questo si è costituita l’Associazione “Imprenditori Emiliani” che intende riunire le imprese al fine di dare supporto in caso di accertamenti  e far modificare le inique leggi che determinano l’ecatombe delle imprese e del lavoro.

Lista Civica Per Cambiare, invita tutti a fare massa critica per un FISCO PIU’ GIUSTO e al riguardo presenterà un’apposita mozione in Consiglio Comunale per dare supporto operativo ad un diverso approccio fiscale.

(Paolo Bigliardi – Lista Civica Per Cambiare)

 

 
















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