martedì, 16 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaOvestlab Modena diventa una ‘Community Hub’, firmata la convenzione





Ovestlab Modena diventa una ‘Community Hub’, firmata la convenzione

Ovestlab diventa un ‘community hub’ per la rigenerazione del Villaggio Artigiano, un centro di connessione di competenze in cui si alterneranno sperimentazioni nei campi dell’arte, della progettualità, dell’imprenditoria sociale e dell’economia della condivisione.

È infatti stata siglata la convenzione per la concessione dello spazio di via Niccolò Biondo 86, che vede come soggetti cogestori le associazioni Amigdala e Archivio Architetto Cesare Leonardi, mentre come soggetti utilizzatori, in via preliminare l’Ordine degli Architetti della Provincia Modena, Aliante cooperativa sociale, Memoria srl impresa sociale, Associazione Nessuno Escluso, quali soggetti indicati dal cogestore; Insieme in Quartiere per la Città e Laboratorio Tric & Trac, quali soggetti indicati da Aliante Cooperativa Sociale; Gasmo e Miogas, quali soggetti che hanno manifestato direttamente la volontà di essere utilizzatori della struttura OvestLab.

Ad annunciarlo sono stati l’assessore all’Urbanistica Anna Maria Vandelli e rappresentanti del collettivo Amigdala in occasione della presentazione del Festival Periferico, avvenuta oggi, giovedì 25 maggio.

“Con questo affidamento – afferma l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli – Comune e Consorzio intendono sostenere una esperienza di rigenerazione dal basso favorendo la riqualificazione del comparto urbano in cui l’edificio e rendendo l’area più vissuta durante l’arco della giornata è inserito attraverso l’insediamento di funzioni e attività di diverso genere, capaci di richiamare pubblico, sollecitare partecipazione e aggregazione, sviluppare forme innovative di produzione artigianale o culturale”.

Nel corso della giornata e dei giorni della settimana, a Ovestlab si alterneranno diverse esperienze di ‘Community Hub’ che coinvolgeranno i vari soggetti nel proporre iniziative legate alla storia del Villaggio Artigiano e al suo divenire, quindi l’artigianato e la creatività.

Lo scorso gennaio il Consorzio Attività Produttive, in accordo con il Comune di Modena, aveva infatti pubblicato un avviso pubblico per raccogliere manifestazioni di interesse a gestire lo spazio di Ovestlab e le risposte all’avviso sommano dieci tra Associazioni, Ordini professionali, Cooperative e Imprese sociali.

 

“ALTO FRAGILE URGENTE” RITORNA “PERIFERICO”

Rigenerazione urbana attraverso l’arte e il teatro: al Villaggio Artigiano di Modena Ovest da venerdì 26 a domenica 28 maggio ritorna il Festival “Periferico”, a cura del collettivo Amigdala, che porta in una storica periferia emiliana, tra imprese attive e officine in disuso, i nomi più interessanti della ricerca artistica italiana.

L’iniziativa è stata presentata a #OvestLab questa mattina, giovedì 25 maggio, da Anna Maria Vandelli, assessora all’Urbanistica del Comune di Modena; Federica Rocchi, direttrice artistica del Festival Periferico; Stefano Manicardi, consigliere del Quartiere 4, e Paolo Credi dell’associazione Archivio Architetto Cesare Leonardi.

Il titolo scelto per il Festival 2017 è “Alto Fragile Urgente”, con un riferimento esplicito alle merci, agli imballaggi, al mondo dell’artigianato e della produzione che entra in contatto con quello delle arti. “Periferico si caratterizza ancora una volta per il fatto di realizzarsi in luoghi urbani non-teatrali, in aree o in spazi pubblici della città poco valorizzati”, spiegano i membri della Direzione Artistica del collettivo Amigdala di Modena a proposito della manifestazione da loro ideata nel 2008.

I nomi più interessanti della ricerca artistica e performativa nazionale e R sono in arrivo a Modena Ovest per tentare, attraverso opere e atti di pensiero, di rispondere a queste domande: la Compagnia Abbondanza/Bertoni, Muta Imago (in prima assoluta con “The River”), Claudia Catarzi, Isabella Bordoni, OHT – Office For A Human Theatre, Filippo Tappi, Leonardo Delogu e molti altri proporranno installazioni, performance, spettacoli di teatro e di danza, conversazioni e concerti.

La prenotazione è sempre consigliata, in alcuni casi obbligatoria (tel. 331.1391329 – info@perifericofestival.it). Alcune iniziative sono gratuite, altre con biglietto e sono possibili abbonamenti. Tutte sono riservate ai soci di Amigdala (la tessera, 3 euro, si può sottoscrivere in loco). Il programma è online (www.perifericofestival.it).

“Periferico” si svolge nell’ambito del progetto “Andante – Rassegna in movimento tra i teatri e la città,” con contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Modena, Quartiere 4 Comune di Modena e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
















Ultime notizie