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Montagna, 5 milioni dalla Regione

Interventi per migliorare la viabilità, riqualificare le aree pubbliche destinate allo svago o al turismo o per acquistare e restaurare immobili da destinare a servizi pubblici.

Sono questi i tipi di progetti che potranno essere realizzati in 21 Comunità e Unioni di Comuni montani dell’Emilia-Romagna grazie ai fondi, 5 milioni di euro in totale, che saranno assegnati entro il mese di maggio dalla Regione.

Si tratta del terzo riparto annuale delle risorse previste dal “Fondo regionale per la montagna”. “La Regione crede nel rilancio dell’Appennino e nelle azioni per farne crescere l’attrattività: per il terzo anno consecutivo, vengono messe in campo risorse importanti per promuovere la qualità della vita in questo territorio”, afferma l’assessore regionale alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo. “I cantieri dovranno concludersi entro l’anno perché i fondi sono immediatamente utilizzabili, appena approvati i Piani operativi con gli interventi definiti dai Comuni: si tratta di una parte dei 700 milioni destinati fino al 2020 al futuro della montagna”.

Le risorse saranno ripartite secondo i criteri della popolazione e dell’estensione territoriale degli Enti.

In particolare, alla provincia di Bologna andranno 1,1 milioni di euro: 432 mila all’Unione dell’Appennino bolognese; 303 mila all’Unione dei Comuni della Valle del Reno Savino Samoggia; 273 mila all’Unione Savena Idice e 124 mila al Nuovo circondario imolese.

Alla provincia di Forlì-Cesena verranno dati 938 mila euro: 529 mila all’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese; 297 mila all’Unione dei Comuni Valle del Savio e 112 mila all’Unione Rubicone e Mare.

Alla provincia di Modena sono destinati 615 mila euro: 460 mila all’Unione dei Comuni del Frignano e 155 mila a quella dei Comuni del Distretto ceramico.

Alla provincia di Reggio Emilia andranno in tutto 581 mila euro: 464,4 mila all’Unione montana dell’Appennino reggiano; 78 mila all’Unione Tresinaro Secchia e 38,9 mila all’Unione dei Comuni della Val d’Enza.

Alla provincia di Parma sono destinati 571 mila euro di cui 321,4 mila all’Unione Valli Taro Ceno e 249,6 mila all’Unione montana dell’Appennino Parma Est.

Alla provincia di Piacenza andranno oltre 543 mila euro: 231 mila all’Unione montana Valli Trebbia Luretta; 182 mila all’Unione Alta Valnure; 74,4 mila all’Unione dell’Alta Val d’Arda; 32,4 mila all’Unione Valnure Valchero e 23,8 mila all’Unione dei Comuni della Valle del Tidone.

Infine, 286 mila euro verranno dati all’Unione dei Comuni della Valmarecchia in provincia di Rimini e 200 mila euro all’Unione Romagna faentina in provincia di Ravenna.

L’iter del riparto

Le Unioni hanno tempo fino al 15 maggio per trasmettere alla Regione i Programmi operativi annuali (Pao) che identificano nel dettaglio il tipo di intervento che sarà realizzato. Dopo l’approvazione dei progetti esecutivi, viene concesso il finanziamento. I lavori devono essere conclusi entro il 31 dicembre 2017.
















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