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Furti di Parmigiano, Coldiretti Modena: “Bene l’operazione di Polizia”

Ci congratuliamo con il Pubblico Ministero, Enrico Stefani, e la Squadra Mobile di Modena per l’eccellente lavoro che ha portato ad arrestare la banda responsabile dei furti di Parmigiano Reggiano che ha martoriato il nostro territorio negli ultimi anni”. Sono le parole del Presidente di Coldiretti Modena, Francesco Vincenzi nel commentare l’operazione ‘Wine & cheese’ che ha portato a sgominare un’importante organizzazione criminale dedita al furti di prodotti alimentari come Parmigiano Reggiano e vini pregiati in provincia di Modena.

“Si tratta purtroppo solo dell’ultima azione a danno del formaggio italiano piu’ famoso nel mondo  – sottolinea Vincenzi – che nel corso dell’ultimo triennio ha subito furti per un valore vicino ai 10 milioni di euro con oltre 20mila forme sottratte da caseifici, magazzini, distributori e supermercati.”

Il sistema diffuso di produzione sul territorio, che coinvolge circa 350 caseifici sparsi fra il Modenese, il Reggiano, il Parmense, e parti del Bolognese e del Mantovano, favorisce – sottolinea Coldiretti – la caccia della criminalità al ricco bottino con ogni forma dal peso di circa 40 chili che vale oltre i 400 euro. Una refurtiva che va ad alimentare il mercato nero e, oltre a provocare un danno ai diretti interessati, altera la concorrenza sul mercato a danno di tutti produttori. Per poter ricettare, le bande criminali sono costrette a tagliarlo a pezzi o a grattugiarlo poiché – spiega la Coldiretti – ogni singola forma è rintracciabile. A difesa del pregiato formaggio – informa la Coldiretti – si sta diffondendo l’uso di sistemi di allarme e di controllo ma è anche necessario un maggiore impegno nel presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine.

Quello del Parmigiano – termina Coldiretti – è solo uno dei settori appetiti dai malviventi delle campagne con i furti nelle aziende agricole che ormai sono diventati una vera e propria su tutto il territorio provinciale andando a colpire, di volta in volta, dai trattori alle attrezzature, dal gasolio ai prodotti agricoli.
















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