Le Giornate FAI di Primavera festeggiano quest’anno la venticinquesima edizione. Un traguardo importante, che la Delegazione FAI di Reggio Emilia celebra aprendo al pubblico due luoghi cari ai reggiani: Villa d’Este (Vasca di Corbelli) e la Reggia di Rivalta.
“Il complesso delle antiche residenze estensi di Rivalta รจ un vero tesoro storico, architettonico e paesaggistico โ spiega Carlo Baja Guarenti, Capo Delegazione del Fai di Reggio Emilia – Questa apertura permetterร ai visitatori di cogliere in una visione d’insieme un progetto straordinario.”
Il 25 e 26 marzo il FAI invita tutti in 400 localitร dโItalia dove, grazie allโimpegno di 7.500 volontari e 35.000 Apprendisti Ciceroni, saranno aperti oltre 1.000 siti: chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, interi borghi. Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
A Reggio Emilia Villa d’Este e la Reggia di Rivalta saranno visitabili dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30. Una parte della visita a Villa dโEste sarร riservata agli aderenti FAI, che inoltre avranno – come di consueto – una corsia d’accesso preferenziale. Grazie alla disponibilitร dell’agenzia di Gaspari Viaggi sarร attivato un servizio di bus navetta gratuito fra la Reggia e Villa d’Este.
Come ogni anno, la sera di venerdรฌ 24 ci sarร un’apertura speciale accompagnata da una cena di raccolta fondi. La cena, che si svolgerร presso Villa Rivaltella (via Lauro Ferrarini 1), รจ offerta dal Gruppo Ferrarini. Di conseguenza, tutti gli incassi andranno a finanziare le attivitร del FAI nazionale.
Sempre venerdรฌ 24 alle 11 al Palazzo del Capitano in piazza Del Monte a Reggio, il prof. Alberto Cadoppi, membro del consiglio della Delegazione reggiana del FAI, terrร una conferenza intitolata “Le delizie di Rivalta, la perduta Versailles reggiana, sulla storia del complesso delle residenze ducali”.
A guidare i visitatori alla scoperta dei segreti di Villa d’Este e della Reggia di Rivalta saranno i quasi 100 Apprendisti Ciceroniยฎ dei Licei della cittร , che da tempo collaborano al progetto principe di FAI SCUOLA attraverso un impegno per la formazione nato nel 1996 e che oggi arriva a coinvolgere oltre 35.000 studenti a livello nazionale.
Le finalitร del progetto, ricorda la responsabile FAI Scuola della Delegazione reggiana, architetto Roberta Grassi, sono quelle di sensibilizzare i giovani alla โpresa in caricoโ del patrimonio culturale, storico e artistico, ampliare la consapevolezza intorno alle tematiche legate alla gestione di un bene dโarte ed integrare conoscenze teoriche con una esperienza pratica altamente formativa.
Ad aprire Villa dโEste saranno impegnati i ragazzi del Liceo Artistico Chierici, guidati dai professori Lorenza Ferrarini e Claudio Apparuti, insieme a quelli del Liceo Moro coordinati dalla professoressa Nadia Ruini.
Le visite alla Reggia di Rivalta saranno guidate dagli allievi del Liceo Ariosto-Spallanzani, diretti dalle professoresse Lucia Gramoli e Cristina Casoli per la sezione classica e Corrado Iotti con Annetta Iori e Patrizia Giuliodori per la sezione scientifica.
L’impegno degli Apprendisti Ciceroniยฎ รจ certificato dal FAI con un attestato di partecipazione per ciascun alunno. Gli studenti possono far valere la propria partecipazione ai fini dellโacquisizione di crediti scolastici supportando con lโesperienza i programmi di Alternanza Scuola Lavoro.
Lโapertura della Reggia di Rivalta sarร realizzata grazie al Comune di Reggio Emilia e con lโaiuto dellโassociazione Insieme per Rivalta. Preziosa anche la collaborazione, per la riuscita della manifestazione, della Protezione Civile e di Tuttinbici – Associazione Fiab Reggio Emilia. Domenica 26 marzo con Tuttinbici sarร possibile raggiungere la Reggia di Rivalta e Villa d’Este in bicicletta. Il ritrovo รจ alle 9 in piazza Prampolini a Reggio. Maggiori dettagli nel volantino in allegato.
Dal 14 marzo informazioni ed elenco completo dei beni aperti:
www.giornatefai.it o tel. 02 467615366.