giovedì, 28 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCronacaDa Milano per sabotare videopoker e rubare l’incasso, arrestati a Scandiano




Da Milano per sabotare videopoker e rubare l’incasso, arrestati a Scandiano

Il loro business illegale è andato avanti probabilmente per qualche giorno. Avevano escogitato un sistema per scassinare le slot machine e i videopoker per rubarne l’incasso mentre giocavano. Ma i carabinieri di Scandiano hanno smascherato il loro raggiro e li hanno arrestati: in manette sono finiti due rumeni di 37 anni, residenti a Milano. Entrambi sono accusati di furto aggravato.

L’allarme ai carabinieri di Scandiano è giunto ieri pomeriggio dopo che il gestore di un bar del paese aveva segnalato la presenza all’interno del suo bar di due clienti sospetti intenti a giocare alle slot. I sospetti erano maturati in quanto l’esercente nei giorni precedenti aveva riscontrato che dalle slot machine e dalle macchinette videopoker del suo bar mancavano dei soldi. Ammanchi registrati successivamente all’utilizzo delle slot ad opere dei due clienti che probabilmente, secondo i sospetti dell’esercente, avevano manomesso gli apparecchi. I carabinieri di Scandiano subito intervenuti hanno individuato i due sospetti fermati proprio mentre giocavano ai videopoker. In loro disponibilità 181 euro in monete da 1 e 2 euro che i due non sapevano giustificarne il possesso. La paternità del danaro veniva ricondotta a seguito dei controlli sulle slot che registravano ammanchi per circa 300 euro. Ad incastrare i 2 ladri sono stati i filmati dell’impianto di videosorveglianza del bar che li ha ripresi mentre manomettevano una slot machine per poi prelevarne le monete.

Secondo quanto verificato dai carabinieri i 2 romeni, approfittando della posizione semi-defilata dei videopoker all’interno dei locali, forzavano con dei fili di ferro appositamente modellati il sistema di erogazione meccanica delle monete, interrompendo il normale funzionamento e causando la caduta dei soldi nella cosiddetta “culla” della macchinetta del videopoker, simulando in tal modo una normale vincita. Alla luce di quanto accertato i 2 romeni venivano condotti in caserma ed arrestati con l’accusa di concorso in furto aggravato. Questa mattina compariranno davanti al tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse loro contestate.
















Ultime notizie