venerdì, 29 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAppuntamentiCarnevale di Formigine, si inizia giovedì 23 febbraio: il programma




Carnevale di Formigine, si inizia giovedì 23 febbraio: il programma

Il programma della sessantesima edizione del Carnevale dei ragazzi, città di Formigine inizia nella mattinata di giovedì 23 febbraio con la degustazione, in piazza, delle ricette della tradizione. Alle 11.30 s’inaugura la mostra fotografica dedicata alla storia del carnevale, al piano terra di sala Loggia.

Il pomeriggio è dedicato in particolare ai più piccoli con musica, intrattenimento, truccabimbi e, alle 17 nel castello, un laboratorio creativo su prenotazione (costo 1 euro, tel. 059 416244).

Domenica 26 febbraio, alle 11 c’è il bivacco degli Zingari con la degustazione dei piatti tipici. A partire dalle 14, si terrà il corso mascherato con la Strana Coppia di Radio Bruno. Alle 16, la famiglia Pavironica si esibirà nello “sproloquio” dal balconcino di Sala Loggia. In contemporanea, al castello: atelier creativo per la costruzione di mascherine.

Martedì grasso, 28 febbraio, si apre in mattinata con la degustazione dei piatti tipici. Il corso mascherato partirà alle 14. Questa volta, a fare il discorso saranno il Re e la Regina della Zingaraja. La manifestazione terminerà alle 17 con la premiazione dei carri e delle mascherine.

In caso di maltempo, il corso mascherato sarà rinviato alla domenica successiva, mentre le degustazioni si terranno ugualmente. Info: www.visitformigine.it.

Il Carnevale di Formigine nacque nel 1957 dall’iniziativa di don Carlo Bertacchini. Riprese tradizioni ben più remote, che affondano le radici nell’Ottocento, quando i più ricchi offrivano polenta condita con il polmone e le altre frattaglie di maiale ai poveri. Questi ultimi, avevano attirato sui formiginesi la nomea di “zingari”, da qui la maschera locale, istituita “ufficialmente” nel 1978. Scrive Francesco Gherardi, storico locale: “Dagli anni ’70 i carri iniziarono a divenire più elaborati e dotati di strutture in movimento, mentre la partecipazione di vari gruppi del capoluogo, delle frazioni e di paesi vicini si rafforzò. Grazie alla collaborazione degli insegnanti e dei genitori, anche le scolaresche iniziarono a parteciparvi in modo strutturato, salendo sui carri o predisponendo i gruppi mascherati a tema che percorrono a piedi il corteo carnevalesco che si snoda lungo le strade del centro storico. Nel corso degli anni, grazie all’Associazione omonima guidata per decenni dallo storico presidente Carlo Manni e oggi da Luigi Giovini, il Carnevale dei Ragazzi si è inserito nel circuito dei più significativi eventi carnevaleschi della provincia ed oltre”.
















Ultime notizie